Spaccio nel rhodense, i Carabinieri arrestano tre pusher

I Carabinieri assestano nuovi colpi alla rete di spaccio nel rhodense, individuando e arrestando i piccoli spacciatori che garantiscono la vendita al dettaglio delle droga.
Fin dalle prime ore della giornata di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Rho hanno effettuato una decina di perquisizioni d’iniziativa finalizzate soprattutto al rinvenimento di sostanza stupefacente. Alcuni dei principali pusher residenti nel territorio, e noti da tempo alle Forze dell’Ordine, sono stati svegliati di prima mattina dall’irruzione dei militari, i quali hanno passato al setaccio le loro abitazioni.

In manette sono finiti tre spacciatori. Dopo la cattura di R.A. – 19enne barista albanese, presunto spacciatore dei garage di via Gesal – i militari della Stazione di Settimo hanno assestato un altro colpo allo spaccio di droga nel territorio. In manette è finito A.V., 21 anni, nullafacente, già con pregiudizi di Polizia, trovato in possesso di venti grammi di marijuana, dieci grammi di hashish, materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione ed una pistola giocattolo modello beretta cal 9X21 priva del tappo rosso. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Rho hanno invece tratto in arresto B.N., 39enne rhodense, giardiniere con l’hobby dello spaccio. Nella camera da letto della sua abitazione sono stati infatti rinvenuti quindici grammi di cocaina ed eroina, bilancino, materiale per il confezionamento ed appunti attestanti la pregressa attività criminosa.

 La Stazione Carabinieri di Novate M.se ha infine arrestato C.R., 34enne operaio milanese, già con precedenti di Polizia, trovato in possesso di quindici grammi di hashish, cinque grammi di cocaina e l’immancabile bilancino di precisione per pesare le dosi. Sempre a Novate sono stati poi arrestate quattro persone – un 18enne, due 16enni ed un 15enne, tutti rumeni domiciliati nel campo nomadi di via Triboniano a Milano – responsabili di furto aggravato in concorso. I soggetti avevano asportato numerosi capo di abbigliamento, per un valore complessivo di circa mille Euro, dai negozi “Oviesse”, “Longoni Sport” e “US Fashion Sport”, situati all’interno del Centro Commerciale “Metropoli”.