Quasi 5 mila pasti in un mese, il cuore degli Alpini di Castellanza per chi ha bisogno
Tra aprile e maggio sono stati 4870 i pasti preparati dagli Alpini di Castellanza, con il contributo della Pro Loco e da alcune volontarie. Il grazie del sindaco a nome della città

Nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 18 maggio sono stati 4870 i pasti preparati dagli Alpini di Castellanza, con il contributo della Pro Loco e da alcune volontarie: Daniela, Barbara, Stefania, Monica, Antonella e Lucia. Questo è il preziosissimo aiuto offerto a numerose famiglie castellanzesi in difficoltà che hanno potuto avere a domicilio un pasto pronto.
I pasti sono stati consegnati alle famiglie segnalate dalla Mensa del Padre Nostro, grazie al contributo della Protezione Civile, del Corpo Nazionale Guardia Fuochi e di Roberto, Luca e Alessio, nostri concittadini che si sono resi disponibili come volontari per l’emergenza Covid. Il servizio si era reso indispensabile a causa della sospensione dell’attività di raccolta di alimenti freschi da parte della Mensa del Padre Nostro.
«Il nostro sentito ringraziamento agli Alpini per la disponibilità, l’umanità, e l’entusiasmo e perché quando la nostra città chiama… rispondono sempre! E grazie anche a tutti i volontari che hanno lavorato in questo periodo» – commenta il sindaco Mirella Cerini, a nome di tutta la città.
Continua invece la consegna a domicilio dei pacchi viveri, che stanno diventando sempre più completi grazie alle donazioni di Tigros, Gigante, Metro, Md e della Tabaccheria Seravalli che hanno attivato l’iniziativa della spesa sospesa, di Metro per i prodotti freschi, del Banco Alimentare, del Panificio Colombo, del gruppo di famiglie solidali della Mensa del Padre Nostro e di singoli cittadini.
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