Varese

La Venere Privata di Scerbanenco e Duca Lamberti rivive al Teatro Nuovo con Nord in Giallo

Lo spettacolo in scena il 14 ottobre alle ore 21 con Stefano Orlandi e Max De Aloe. In calendario per la rassegna anche “Qui città di M” sabato 15, sempre al Nuovo

14 Ottobre 2022 - 15 Ottobre 2022

Sarà l’intervista di Piero Colaprico ad Alberto Scerbanenco, figlio del noto scrittore noir Giorgio Scerbanenco, ad introdurre lo spettacolo Venere Privata in scena al Teatro Nuovo di viale dei Mille venerdì 14 ottobre per la rassegna Nord in giallo, promossa dall’Assessorato alla cultura di Varese. «Uno spettacolo cardine che, in linea con la rassegna, racconta le trasformazioni sociali in corso attraverso le tonalità di un genere molto amato qual è il noir», commenta l’assessore Enzo Laforgia.

Come suggerisce il titolo, lo spettacolo è tratto da Venere Privata, il primo romanzo di Scerbanenco in cui compare il suo personaggio più riuscito, il medico (e investigatore accidentale) Duca Lamberti, radiato dall’albo nella Milano degli anni ’60 per aver praticato l’eutanasia a una paziente che ne aveva fatto richiesta.
A dargli voce sul palco l’attore Stefano Orlandi, della compagnia Atir – Teatro Ringhiera, accompagnato dalle musiche dal vivo del jazzista Max De Aloe con fisarmonica e armonica cromatica.

Raccontando le indagini che cercano di fare luce sul misterioso omicidio di una ragazza, dallo spettacolo emergono i contorni della Milano del boom economico, svelandone i lati più contradditori, duri e disincantati, tra caratteriste sociali peculiari e tematiche incredibilmente attuali dopo oltre mezzo secolo di storia. «Il genere noir si distingue dal giallo per l’attenta componente sociologica, per la marcata caratterizzazione dell’ambientazione e per il finale non consolatorio – spiega Orlandi presentando lo spettacolo – La Venere Privata, noir pubblicato per la prima volta nel 1966, è particolarmente calzante con questa definizione, raccontando di prostituzione, porno, eutanasia, alcolismo e immigrazione, come quella vissuta dallo scrittore nato a Kiev e le cui vicende personali si intrecciano a quelle del romanzo».
In un passaggio c’è persino il Sanatorio di Cuasso al Monte.

La Venere Privata introduce al weekend di Noir in giallo alcuni dei suoi protagonisti. Come il giornalista e scrittore Piero Colaprico, che parteciperà anche alla tavola rotonda ospitata nella mattinata di sabato 15 ottobre nell’Aula Magna dell’Università dell’Insubria su La Criminalità in Lombardia, con Elisabetta Brusa (presidente dell’Ordine degli avvocati di Varese), Giuseppe Battarino (magistrato, scrittore e saggista) ed Edmondo Bruti Liberati, magistrato e accademico italiano.

Colaprico è anche autore dello spettacolo “Qui città di M.” in scena sabato 15 ottobre alle ore 21 al Teatro Nuovo: un monologo per sette personaggi scritto per Arianna Scommegna, l’attrice di Atir che lo porta in scena per la regia di Serena Sinigaglia. Un giallo che porta a Teatro la periferia di Milano densa di paure, color grigio asfalto, popolata di fantasmi del passato e del disagio du tante persone alla ricerca di un sogno che li potrebbe salvare o forse, invece, uccidere.

Costo del biglietto per ogni spettacolo: 15 €
La cassa del teatro sarà aperta in corrispondenza degli spettacoli
Prenotazioni on-line: www.filmstudio90.it

10 Ottobre 2022
Lidia Romeo
lidiaromeo@gmail.com

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