Parco del Lura
Il bioblitz si fa in tre nella valle del Torrente Lura per osservare la biodiversità giorno e notte
Un’escursione serale il 20 maggio e due appuntamenti in giornata a Lomazzo sabato 21 e a Cassina Rizzardi domenica 22 per contribuire alla tutela della biodiversità
L’appuntamento di educazione naturalistica e scientifica Bioblitz Lombardia torna con la consueta edizione primaverile nelle Aree Protette lombarde il 20, 21 e 22 maggio e sono tre gli appuntamenti nella Valle del Torrente Lura.
Si parte venerdì 20 maggio al Parco Sorgenti del Torrente Lura con l’escursione serale nei boschi di Albiolo (appuntamento in via Manzoni – ang. Via Monte Bianco alle ore 20.45).
Due, invece, gli appuntamenti al Parco del Lura: sabato 21 maggio alle ore 15 a Cassina Rizzardi (via Boffalora) e domenica 22 alle ore 10 presso il Centro biodiversità di Lomazzo gestito da Koinè cooperativa sociale.
Per info ed iscrizioni: educazioneambientale@koinecoopsociale.it
Chi può partecipare?
Tutti i cittadini che amano la Natura: adulti, bambini, giovani universitari, appassionati e curiosi.
Più siamo, più osservazioni raccogliamo, aiutando i naturalisti dei Parchi ad arricchire l’Osservatorio della Biodiversità di Regione Lombardia!
Cosa osservare?
Si potranno osservare erbe, fiori spontanei, rettili, anfibi, insetti…l’importante è che le osservazioni siano di una specie selvatica osservata all’interno del territorio delle Aree Protette di Lombardia.
Quando?
Potrai scattare foto o registrare audio durante i tre giorni del Bioblitz (20, 21 e 22 maggio): fatti affascinare dalla Natura al crepuscolo, all’alba e anche di notte!
Cosa è il Bioblitz?
È un evento di educazione naturalistica e scientifica.
L’iniziativa consiste nel ricercare, individuare e possibilmente classificare, in un determinato ambiente e per almeno 24 ore consecutive, il maggior numero di forme di vita animali e vegetali. I dati raccolti saranno poi un valido strumento per il monitoraggio della biodiversità regionale.
Possono partecipare al Bioblitz tutti i cittadini, che vengono accompagnati nelle loro esplorazioni da esperti naturalisti. La presenza del pubblico è l’elemento fondamentale del progetto: i cittadini, coinvolti attivamente in una attività a carattere scientifico, la cosiddetta Citizen Science, contribuiscono in maniera partecipe al valore e alla biodiversità delle aree protette lombarde.
I dati raccolti durante il censimento sono subito inseriti nella piattaforma informatica www.inaturalist.org.
Lo scorso settembre, per l’edizione virtuale BioblitzLombardia da casa mia, sono state caricate sulla piattaforma iNaturalist (attraverso la pagina internet o mediante l’app per smartphone) oltre 4700 osservazioni di uccelli, piccoli mammiferi, farfalle, insetti, ragni o anfibi, erbe o fiori spontanei, funghi e licheni, alberi in tutta la Lombardia.
Un team di esperti naturalisti ha seguito i caricamenti per l’intero weekend, facendo gli opportuni riconoscimenti e identificando più di 1100 specie diverse tra tutte le osservazioni arrivate.