Università
“La fine dell’Impero austroungarico” all’Insubria la storia che aitua a capire il presente
“Le narrazioni ideologiche e la realtà storica – La fine dell’Austria-Ungheria tra nazionalismi e idea di Europa” è il titolo del convegno in programma il 30 novembre all’Aula Magna di via Ravasi
Conoscere la storia per comprendere il presente, il contesto internazionale e anche la geopolitica. All’Università dell’Insubria, il prossimo 30 novembre, è in programma una giornata di studi dedicata a “Le narrazioni ideologiche e la realtà storica – La fine dell’Austria-Ungheria tra nazionalismi e idea di Europa“.
Il convegno si terrà nell’Aula Magna di Via Ravasi 2 a Varese dalle 9.30 alle 18.30. L’iniziativa cade in occasione del centenario della morte dell’ultimo imperatore d’Austria e re d’Ungheria, Carlo I (IV) D’Asburgo (1887-1922).
L’evento vedrà confrontarsi storici, linguisti, giuristi e studiosi sulle tematiche legate a questa pagina di storia a cavallo tra Ottocento e Novecento. L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di scienze umane e dell’innovazione per il territorio dell’Università dell’Insubria con il patrocinio del Comune di Varese, Regione Lombardia, Movimento Federalista Europeo, Cred (Centro di ricerche epigrafiche e documentali) dell’Insubria e Università degli studi di Pavia.
Il programma:
Ore 9:30 Saluti delle autorità
Enzo Laforgia, Assessore alla Cultura del Comune di Varese
Nicoletta Sabadini, Direttrice del Dipartimento di Scienze Umane e dell’Innovazione per il Territorio (DiSUIT) dell’Università degli Studi dell’Insubria
Giulio Facchetti, Coordinatore del Dottorato in Diritto e Scienze Umane Presidente dei Corsi di Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione e Magistrale in Scienze e Tecniche della Comunicazione
10:00 Relazioni
Arciduca Martin d’Autriche-Este Le decisioni politiche di Carlo I nei giorni estremi (con Giorgio La Rosa, discussant)
Laura Facchin, Il castello del Catajo tra Otto e primo Novecento: una testimonianza dell’eredità Austro-Estense
Paolo Bellini, Stato-nazione e Impero: un’antitesi storico-politica
Paola Biavaschi, Coraggio e dubbio nei momenti estremi – Coppie imperiali a confronto: Teodora e Giustiniano, Zita e Carlo
Raffaella Cinquanta, Progetti di trasformazione federalistica dell’Impero asburgico
Breve pausa
Margherita Crespi, L’imperatrice Zita: moderna “donna politica” in anticipo sui suoi tempi
Mario Conetti, Trieste ottobre-novembre 1918. Dalla I.R. Luogotenenza al Comitato di Salute Pubblica al Governatorato Militare italiano
Giulio Facchetti, Multilinguismo nell’Impero austro-ungarico: il “Kaiserhymne” e altri specimina significativi
Ore 15.00 Saluti delle autorità
Stefano Bruno Galli, Assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia 15:30 Relazioni
Andrea Spiriti, L’architettura storicistica eclettica del “Ring” come specchio del sistema asburgico
Giorgio La Rosa, La concretezza politica del sistema asburgico e l’inconsistenza delle ‘narrazioni’ dei nazionalisti
Paolo Luca Bernardini, Il mondo di ieri visto da un cattolico conservatore svizzero: Gonzague de Reynold e la fine degli Imperi
Fabio Zucca, Richard N. di Coudenhove-Kalergi: dall’Impero agli Stati Uniti d’Europa
Roberta Grasselli, Il futuro e il passato. Carlo I e Francesco Giuseppe: strategie d’immagine e testimonianze a confronto
Ore 18:30 Discussione