Besozzo
Al teatro “Duse” di Besozzo vanno in scena le maschere in “Lùmina”
I due attori in scena, Lorenzo Marchi e Roberta Sciortino, costituiscono un duo di maschere mute e si esprimono con un linguaggio universale
Debutta nella serata di venerdì (30 dicembre), nel pieno del clima magico della fine dell’anno, alle ore 20.30, al Teatro Duse, lo spettacolo “Lùmina” della Compagnia AurigaTeatro con il patrocinio del Comune di Besozzo.
I due attori Lorenzo Marchi e Roberta Sciortino, costituiscono un duo di maschere mute e si esprimono con un linguaggio universale unendo tra loro il “Teatro di Figura”, il “Mimo”, il “Teatro di Maschera” e il “Clown”. Sarà dunque uno spettacolo che non ha bisogno di parole, fatto di corpi in movimento e maschere quotidiane.
Una pièce teatrale che racconta due mondi, quello ordinario e quello onirico, che si intrecciano tra loro in un’unica dimensione esistenziale accompagnata da un universo musicale che diventa respiro e colonna sonora. La favola parla di passione e dolcezza, di vita e di morte. Quest’ultima però intesa come un viaggio verso qualcosa di diverso, di inaspettato e non necessariamente la fine di tutto. Questo accade al nostro anziano pittore: egli trascorre la sua esistenza vivendo di arte, ispirato dall’argentea Luna, soggetto principale dei suoi quadri e poetica ossessione. Le sue giornate, che si snocciolano con allegria tra episodi più o meno paradossali con figure che si alternano brillantemente sul palco, trascorrono solo nell’attesa di potersi dedicare ai suoi quadri. Poi, ad un tratto, l’inaspettato.
Un mal di cuore che lo debilita al punto di impedirgli di fare l’unica cosa che dava senso alle sue giornate: dipingere. Ma è proprio allora che la Luna decide di cadere dal cielo sulla terra. Inizia così un capovolgimento del piano tra sogno e realtà. Sarà la stessa luna, sottoforma di bambina, a riportare il pittore davanti alla tela, incontro notturno dopo incontro notturno, gioco dopo gioco come in un magico valzer.
Il pittore adesso è pronto per l’ultimo ritratto della sua musa, l’ultimo prima di svanire dalla terra lasciando solo un’ombra di pennello.
Per info e prenotazioni contattare Auriga Teatro tel. 349/5988811 – 320/8359085 (anche whatsapp) . Ingresso intero 10 € ridotto sotto i 13 anni 8€ acquistabili anche in sala la sera stessa dello spettacolo.