Gorla Minore
Emozione a Gorla Minore, dopo 30anni ritorna il Palio con i nuovi rioni
Dopo 30 anni rinasce l’amato Palio di Gorla Minore. Venerdi 17 febbraio all’Auditorium “Peppo Ferri” sarà il momento di “Aspettando Il Palio”, una serata per raccontare ai gorlesi la divisione dei nuovi rioni e tutte le novità in programma
Le generazioni piu giovani di gorlesi, quelle nate dalla metà degli anni ’80, ne hanno sempre e solo sentito parlare, ma non lo hanno mai vissuto. Bambini e giovani che, trovandosi a partecipare a manifestazioni organizzate in altri comuni, hanno forse domandato: “Ma a Gorla il Palio non c’ è?” ascoltando poi il racconto su decenni fa, quando il paese si animava di sfide e divertimento.
Tutto questo sarà solo un lontano ricordo: grazie infatti ad un appassionato gruppo di cittadini il Palio di Gorla Minore tornerà ad essere realtà.
Venerdì 17 febbraio si alzerà il sipario sulla kermesse che nei prossimi anni ricomincerà ad animare le estati del paesino della valle Olona. In realtà, la macchina organizzativa si è già messa in moto da un po’, mischiando la voglia di tornare a divertirsi, il sapore della sfida, ma anche lo studio a livello urbanistico/demografico della Gorla di oggi rispetto a quella dei primi anni ’90.
Üona, Barsanela, Füntanin e Deserto: ecco i nuovi rioni di Gorla
A raccontarlo è Sergio Ferioli, assessore allo sport e uno dei promotori di questo atteso ritorno: «Quando è nata l’ idea di far rinascere il Palio, non potevamo ignorare come Gorla sia cambiata dall’ultima edizione, disputata nel 1992. Due dei vecchi rioni sarebbero stati troppo piccoli, sono nate nuove vie dove si sono trasferite tante famiglie: pertanto abbiamo effettuato uno studio che ci ha portato a dividere il paese in quattro nuove zone, in cui il numero di bambini e ragazzi, calcolandoli dalle scuole elementari alle superiori, è similare, circa trecento per rione».
«Sappiamo benissimo che ci saranno dei borbottii da parte della mia generazione e di quelle precedenti – chiarisce l’assessore, abbassando le mani – malumori di tutti coloro che sono legati al ricordo del vecchio Palio, ma confidiamo che comprendano cosa ci ha spinti a cambiare e si affezionino ai nuovi rioni. I loro nomi, tutti in dialetto, richiamano quattro punti importanti del paese, fra storia e geografia: il fiume Olona (Üona), Barsanela che è una vecchia costruzione utilizzata dai cacciatori in valle per cacciare, Füntanin che è il torrente Fontanile che scorre fra i boschi e Deserto, una zona agricola rurale di Gorla. Grazie al bellissimo lavoro grafico di Federica Brotto, abbiamo anche già i loghi e le magliette, manca solo chi le indossi».
Alla ricerca di capitani e squadre per i quattro rioni
Uno degli obiettivi della serata di venerdì sarà cercare i capitani delle quattro squadre e conquistare l’interesse di chi sarà chiamato a gareggiare nelle sfide che gli organizzatori studieranno, per coinvolgere tutta Gorla: i giovanissimi, ma anche persone più attempate, che hanno magari alle spalle la partecipazione alle vecchie edizioni del Palio, trent’anni fa.
La timeline è dunque definita: a giugno 2023 si disputerà “Aspettando il Palio”, un’anteprima dei giochi che torneranno ufficialmente invece nel 2024. Una data che può sembrare lontana, ma necessaria per riabituare i gorlesi alla magia del Palio e conquistare l’interesse delle nuove generazioni.
A scuola per parlare di Palio
Oltre alla serata all’Auditorium, il percorso verso il ritorno della manifestazione passerà infatti anche dalle scuole: «L’idea è quella di organizzare nei prossimi mesi delle presentazioni del Palio nei nostri istituti scolastici – svela Ferioli – così da far appassionare i ragazzi, raccontando loro di cosa è stato il nostro Palio e cosa potrà nuovamente essere».
Soddisfatto anche il sindaco Vittorio Landoni, che torna – come già fatto in passato – a elogiare lo spirito di iniziativa dei suoi concittadini: «Il ritorno del Palio è un’idea pre Covid, poi bloccata per le evidenze di questi due anni, che però si è riattivata ora con tanto entusiasmo. Dico grazie a Sergio che ne è stato il promotore e con lui il comitato che si è costituito nel quale sono coinvolte persone delle associazioni sportive, della Pro loco e dell’associazione commercianti. Come sempre il paese si coinvolge e questo è da sottolineare: non posso che esserne molto contento».
Appuntamento dunque per venerdì 17 febbraio alle 21 all’Auditorium Peppo Ferri per conoscere i nuovi rioni e iniziare tutti insieme il percorso che condurrà al ritorno del Palio.