Cassano Magnago
Da Ariete a Myss Keta: cinque giorni di musica nei boschi di Cassano con Woodoo Fest
Dopo due anni di stop a causa del Coronavirus, arriva il festival musicale Woodoo Fest. “Vieni come vuoi” è il tema di quest’anno, che si ispira all’inclusività
Cinque giornate di musica, campeggio, workshop, natura e tanta energia positiva: da mercoledì 20 a domenica 24 luglio torna il Woodoo Fest, giunto alla settima edizione, all’area feste di Cassano Magnago. Il programma è stato presentato questa mattina, lunedì 18 luglio, all’area feste di via 1 maggio.
L’evento è organizzato dall’associazione culturale Le Officine in collaborazione con Shining Production e con il patrocinio del Comune di Cassano Magnago. Dopo il lockdown l’associazione e l’amministrazione comunale hanno collaborato per ripartire con il festival: «Non era scontato essere qui oggi. Molti del nostro settore non ce l’hanno fatta», spiega Alberto Costalunga, presidente de Le Officine.
Il tema di quest’anno è “Vieni come vuoi”, che strizza l’occhio ai valori di inclusività molto cari alla generazione Z e ai millenial, perché tutti sono i benvenuti al Woodoo.
Presente anche il sindaco Pietro Ottaviani, che ha rinnovato la sinergia tra Comune e associazione nata durante il mandato del suo predecessore, Nicola Poliseno: «Il bello di queste iniziative è vedere i giovani che vogliono stare insieme».
Il programma
In questa edizione si alterneranno sui palchi alcuni artisti affezionati al Festival nel Bosco e molte altre novità.
Mace, dj e producer arrivato in cima alle classifiche con “La Canzone Nostra” e tutte le hit contenute in “OBE” e del nuovissimo album “OLTRE”, in compagnia del live di Venerus, l’onirica voce di “Magica Musica”; Ariete, la rivelazione indie dell’ultimo anno; Massimo Pericolo che torna per replicare il clamoroso concerto sold out del 2019 nella sua provincia di Varese; la regina della scena musicale milanese Myss Keta e l’energico rock transgenerazionale dei The Zen Circus. Questi sono solo alcuni dei nomi annunciati, a seguire tutta la line up suddivisa per ogni singola giornata.
Mercoledì 20 Luglio
Massimo Pericolo
Nello Taver
Generic Animal
Nicolaj Serjotti
20025XS
Afterparty: LE GUNS dj set
Giovedì 21 Luglio
Ariete
Bnkr44
Giuse The Lizia
Deriansky
Centomila Carie
Afterparty: LINOLEUM dj set
Venerdì 22 Luglio
Mace dj set
Venerus
Ceri
VV
Sibode dj
Djstivo
Afterparty: THIS IS NOT dj set
Sabato 23 Luglio
Myss Keta
Big Mama
Cmqmartina
Populous dj set
Laila Al Habash
Dumbo Gets Mad
Afterparty: House of PROTOPAPA dj set
Domenica 24 Luglio
The Zen Circus
Naska & Panetti
Tutti Fenomeni
Post Nebbia
Ziliani
Afterparty: Karaoke live di ARIELE FRIZZANTE
ABBONAMENTI E BIGLIETTI GIORNALIERI DISPONIBILI SU DICE
Gli artisti che si esibiranno sul palco dell’area feste di via I maggio sono sia esordienti sia più affermati all’interno della musica contemporanea: «Cerchiamo sempre di portare artisti sconosciuti in provincia, ma molto conosciuti se ci si sposta su Milano. La nostra Line up prevede curiosità che porta spettatori», spiegano gli organizzatori.
C’è, infatti, un lavoro minuzioso nel concepire un festival rivolto a un più ampio target possibile come lo è il Woodoo: «Siamo attualissimi, abbiamo dentro il trend del momento: abbiamo sul nostro palco artisti che stanno esplodendo».
Come procede la vendita dei biglietti? «Abbiamo già venduto l’80% delle prevendite».
Il campeggio nel bosco
Come da tradizione sarà possibile campeggiare nel bosco: l’area boschiva è stata bonificata e ripulita grazie al sostegno di Seat Italia e della concessionaria Busto Motor Company di Busto Arsizio.
Sono in programma delle attività esclusive per i campeggiatori: nell’arco della giornata ci saranno spettacoli, piccoli concerti in acustico, silent disco, cineforum, un corso di yoga e mindfullness e talk con il collettivo Making of love che parleranno di tematiche diverse, da sessualità a inclusività e valore di diversità. Sarà possibile effettuare interviste con gli artisti dopo il sound check sul palco nel mini anfiteatro di legno. «Il tema della sessualità è predominante in un festival come il nostro: ci teniamo che si sia consapevoli di tutte le tematiche trattate», precisa Leonardo Marrone, responsabile della comunicazione.
Inoltre, il campeggio è la nota distintiva del Woodoo, che non è un semplice festival musicale, ma un’esperienza artistico-culturale che si può vivere a trecentosessantagradi: «Il festival si sforza enormemente, rispetto ad altre realtà italiane, a dare un’offerta enorme: non è solo un concerto ma un’esperienza che ti assorbe e ti intrattiene 24 ore. Noi ci teniamo molto ad aumentare l’offerta ogni anno».
L’attenzione alla sostenibilità
Un’altra novità è l’introduzione del bicchiere “unico” (acquistabile a 1 euro al bancone) riutilizzabile, per ridurre drasticamente il consumo della plastica monouso: «Si tratta di una sfida logistica importante: questo bicchiere cambia tutto e ci avvicina concettualmente ai festival internazionali. Le persone acquistano un bicchiere da riutilizzare, il che ci permette di ridurre sensibilmente il nostro impatto e potremo anche calcolare la riduzione di spreco rispetto al 2019. Speriamo che la gente comprenda che l’emergenza plastica e rifiuti è reale e che prenda la nostra iniziativa come un simbolo».
Le partnership
La grande novità di quest’anno è che”Rolling Stone Italia” ha deciso di diventare media partner del Woodoo: «Per noi è stato un riconoscimento del lavoro fatto in questi anni», spiega Costalunga, ricordando che sono partiti nel 2014 al rifugio degli Alpini a Oggiona con Santo Stefano.
Il festival ha rinnovato il proprio impegno sul tema della sostenibilità e quest’anno ha attivato la collaborazione con l’associazione no profit Selvatica, di Varese:per ogni biglietto o abbonamento venduto, una parte del ricavato verrà devoluto per finanziare l’acquisto di nuovi alberi da piantumare nel territorio della provincia di Varese, probabilmente in zona Sacro Monte o Parco del Ticino.
Si riconferma e rafforza, inoltre, la sinergia con IED – Istituto Europeo di Design, che anche per quest’anno sarà content partner e organizzerà una mostra con opere dei suoi studenti in tutta Italia. Il focus di queste opere è la libera interpretazione creativa di temi come diversità e inclusività, molto cari al pubblico del festival nel bosco. Il festival sarà nuovamente luogo di un’esperienza formativa sul campo per gli studenti di SAE Institute di Milano, che puntano a inserirsi nel mondo dello spettacolo e delle produzioni di eventi, vivendo il dietro le quinte di un vero festival.