Gentile Renato, la sua lettera mi commuove tantissimo.
Mi metto nei suoi panni e piango il suo micio insieme a lei. In fondo, è solo amore…
Una carezza, che possa arrivare a tutti e due.
Sono la Elena autrice della lettera e volevo ringraziarvi per aver pubblicato il ricordo di Lupin.
Nel frattempo mi hanno detto che era una lepre e non un coniglio, il che fa pensare che fosse un animale selvatico, di quelli che in effetti popolano il bosco…
Ad ogni modo, non ho voluto far cenno alla possibilità che sia stato avvelenato, perché mi rifiuto di pensare che qualcuno gli abbia voluto male…
Possibile che un fiore mai annusato valga più della vita di un animale innocuo? Ai posteri…
La vera domanda è perché mai chiunque dovrebbe volere e poter comprare un fenicottero rosa da tenere come animale ORNAMENTALE? Perché questi animali sono procurabili da qualche parte? Ieri ho visto un fagiano spaventato schivare il traffico ai piedi della Malcollina: animale ovviamente lanciato per chissà quale piacere venatorio (che senso può avere cacciare un uccello che nemmeno vola più?) e smarrito in un posto che non è chiaramente il suo. E il fenicottero idem. Ma proprio nessuno ama Madre Natura?
E voilà. Dopo il fenicottero a zonzo per Vergiate, due bei souvenir in eredità. Bene ha fatto il cittadino a denunciare, evidentemente più assennato lui di chiunque abbia portato a termine l’opera, prima, e apprezzato il risultato, poi. Ci sono esemplari di animale umano che proprio non meritano questa Terra, almeno quanto dei poveri animali di altre specie non meritano di finire vittime di vere bestie a due zampe. Che tristezza…
Che mondo stupendo, quello delle api. Non so se, sul piano entomologico, sia corretto paragonarlo a quello delle formiche, ma come organizzazione sociale a me sembra di sì… Fatto sta che, dal basso delle mie seppur limitate conoscenze di apicoltura (grazie, Varese Corsi!), sento forte il fascino del mondo apistico. So che quello dell’apicoltore è un mestiere per nulla semplice né redditizio, ma tutto il resto è di una magia indescrivibile… Sempre che, anche qui, non ci si metta l’uomo coi suoi pesticidi…
Gentile Renato, la sua lettera mi commuove tantissimo.
Mi metto nei suoi panni e piango il suo micio insieme a lei. In fondo, è solo amore…
Una carezza, che possa arrivare a tutti e due.
in In fondo era solo un gatto. Storia di un investimento in via Robarello a Varese
Sono la Elena autrice della lettera e volevo ringraziarvi per aver pubblicato il ricordo di Lupin.
Nel frattempo mi hanno detto che era una lepre e non un coniglio, il che fa pensare che fosse un animale selvatico, di quelli che in effetti popolano il bosco…
Ad ogni modo, non ho voluto far cenno alla possibilità che sia stato avvelenato, perché mi rifiuto di pensare che qualcuno gli abbia voluto male…
Possibile che un fiore mai annusato valga più della vita di un animale innocuo? Ai posteri…
in In memoria di Lupin, il coniglio ladro di fiori diventato mascotte di Bizzozero
La vera domanda è perché mai chiunque dovrebbe volere e poter comprare un fenicottero rosa da tenere come animale ORNAMENTALE? Perché questi animali sono procurabili da qualche parte? Ieri ho visto un fagiano spaventato schivare il traffico ai piedi della Malcollina: animale ovviamente lanciato per chissà quale piacere venatorio (che senso può avere cacciare un uccello che nemmeno vola più?) e smarrito in un posto che non è chiaramente il suo. E il fenicottero idem. Ma proprio nessuno ama Madre Natura?
in Un fenicottero rosa a spasso per Vergiate
E voilà. Dopo il fenicottero a zonzo per Vergiate, due bei souvenir in eredità. Bene ha fatto il cittadino a denunciare, evidentemente più assennato lui di chiunque abbia portato a termine l’opera, prima, e apprezzato il risultato, poi. Ci sono esemplari di animale umano che proprio non meritano questa Terra, almeno quanto dei poveri animali di altre specie non meritano di finire vittime di vere bestie a due zampe. Che tristezza…
in Zanne di elefante in eredità. Scatta il sequestro da parte dei Carabinieri Forestali a Tradate
Che mondo stupendo, quello delle api. Non so se, sul piano entomologico, sia corretto paragonarlo a quello delle formiche, ma come organizzazione sociale a me sembra di sì… Fatto sta che, dal basso delle mie seppur limitate conoscenze di apicoltura (grazie, Varese Corsi!), sento forte il fascino del mondo apistico. So che quello dell’apicoltore è un mestiere per nulla semplice né redditizio, ma tutto il resto è di una magia indescrivibile… Sempre che, anche qui, non ci si metta l’uomo coi suoi pesticidi…
in Cosa fanno le api in inverno?