Varese

Dal Friuli a Samarcanda con una moto di 80 anni: al “Nuovo” di Varese la storia di Cocco Carnelutti

Lunedì 21 novembre il protagonista del docu-film e il giovane regista Stefano Giacomuzzi saranno ospiti alla proiezione. Un viaggio di oltre 8mila Km con una Harley del ’39. Si replica lunedì 28

Un passato da pilota motociclistico di valore, una carriera stroncata da un incidente, una condanna pesante (scontata) per un omicidio non del tutto chiarito, una malattia complicata come il Morbo di Chron, uno spicchio di vita trascorso da eremita. La storia di Alfeo “Cocco” Carnelutti è un romanzo in evoluzione e la sua ultima impresa ha avuto l’onore di essere seguita dalle telecamere e trasformata in un docu-film che farà tappa a Varese per due serate, lunedì 21 e lunedì 28 novembre al Cinema “Nuovo” di viale dei Mille.

Carnelutti, 75 anni, ha realizzato un sogno: coprire gli oltre 8.200 chilometri tra il suo paese, Pozzis (sulle colline del Friuli) e la celebre città uzbeka di Samarcanda a bordo della sua moto. Non un mezzo qualunque, ma una Harley vecchia di oltre 80 anni (è del ’39). Una “traversata” dal lieto fine nonostante le numerose difficoltà che “Cocco” ha dovuto affrontare durante il tragitto.

Ad accompagnarlo una troupe ridotta all’osso e guidata dal giovanissimo Stefano Giacomuzzi, appena 23 anni, alla sua prima prova da regista. Le immagini girate durante il viaggio sono quindi diventate un film – il titolo è “Pozzis-Samarcanda” – prodotto nel 2021 che, anche grazie al passaparola tra motociclisti, nella scorsa estate è rimasto a lungo tra i più visti in Italia.

Cocco e Stefano saranno presenti alla prima delle due serate del “Nuovo”, organizzate da Filmstudio 90 all’interno della rassegna “Un posto nel mondo” (entrambe le proiezioni alle ore 21); nell’organizzazione è coinvolta anche “Varese Terra di Moto”, l’associazione che raduna aziende e operatori del comparto motociclistico del nostro territorio.

 

15 Novembre 2022
di

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.