Un vertice italo svizzero sulle alluvioni del lago maggiore

Domani, 14 febbraio,  l’assessore alla Protezione Civile della provincia del VCO, Arturo Lincio, presiederà un vertice all’Istituto Italiano di Idrobiologia di Pallanza al quale sono stati invitati, oltre ai rappresentanti della Regione Piemonte, anche esponenti della Protezione Civile del Canton Ticino. Quella di domani é la prima di una serie di riunioni tecniche per mettere a punto un sistema avanzato di rilevazione delle piene, così da poter far scattare l’allarme con un maggior margine di programmazione. 

L’Istituto di ricerca verbanese ha raccolto, in occasione dell’alluvione di metà ottobre 2000, dati preziosi relativi ai tempi di ritiro delle acque del lago: perchè proprio questi potranno servire a ipotizzare i tempi di una successiva, eventuale esondazione. Un aiuto, per esempio, per i commercianti, che potrebbero  mettere in salvo per tempo le loro merci.

L’incontro, che è stato convocato dalla Provincia del VCO, rappresenta una anticipazione privata dell’dibattito pubblico su «Le piene del Lago Maggiore», in programma lunedì 19 febbraio alle 21 nella sala del Consiglio comunale di Verbania, al quale è annunciata anche la partecipazione del sindaco della città svizzera di Locarno, Marco Balerna.