Chirurgia vascolare, Varese all’avanguardia
Il 7 e l'8 settembre convegno all'Università dell'Insubria. Promotore il professor Patrizio Castelli
| Il 7 e l’8 settembre si svolgerà a Varese, nell’Aula Magna del Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale dell’Università dell’Insubria, la seconda edizione del convegno "Giornate di Chirurgia vascolare dell’Insubria".Quest’anno, in occasione del cinquantesimo anniversario del primo intervento per aneurisma aortico effettuato da Charles Dubost a Parigi, il convegno è interamente dedicata alla patologia aneurismatica dell’aorta. "In particolare – si legge nella presentazione – verranno illustrate le attuali indicazioni alla chirurgia tradizionale nella patologia dell’aorta ascendente e toracica e nelle dissezioni; ampio spazio verrà dedicato alla chirurgia d’urgenza degli aneurisma aortici, sia nei suoi aspetti tecnici che in quelli anestesiologici e rianimatori. La seconda giornata, invece, è dedicata al trattamento endovasale: in particolare saranno discusse le attuali indicazioni all’esclusione degli aneurismi mediante endoprotesi, illustrando anche le principali caratteristiche tecniche. E’ prevista inoltre una relazioni sui possibili sviluppi della chirurgia aortica videoassistita". Aprirà il convegno il professor Giorgio Agrifoglio di Milano, decano della chirurgia vascolare italiana; la seconda giornata, invece, vedrà l’intervento del professor Renzo Dionigi, clinico chirurgo e rettore dell’Università dell’Insubria. Il convegno nasce come momento formativo della scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare dell’Università degli Studi dell’Insubria, con il patrocinio, oltrechè dell’Università e della Facoltà di Medicina e Chirurgia, della Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare. E’ rivolto agli specialisti e specializzandi di Chirurgia Vascolare e Generale, ai cardiochirurghi, ai radiologi interventisti e ai medici di medicina generale. «E’ un momento molto importante e qualificante per Varese – spiega il professor Patrizio Castelli, promotore dell’iniziativa, professor associato di Chirurgia Vascolare alla clinica di Chirurgia di Varese e direttore della scuola di Specialità dell’Insubria – lo dimostra il calibro dei relatori che prenderanno parte al convegno. Varese può senza dubbio vantare un primato, quello di offrire un trattamento completo della chirurgia vascolare. In particolar modo, nel caso della patologia anuerismatica dell’aorta, i nostri dati sono molto confortanti: la mortalità, nei casi di emergenza, è del 18 per cento quando nel mondo è considerato accettabile il 35 per cento. Questo significa che il lavoro di chirurghi e radiologi è decisamente all’avanguardia". Interverranno come relatori Benedetto Marino, ordinario di Cardiochirurgia dell’Università "La Sapienza" di Roma, Andrea Sala, ordinario di Cardiochirurgia dell’Insubria, Attilio Odero e Carlo Spartera, ordinari di Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Pavia e dell’Aquila, Alun Davies, associate professor presso Imperial College e Charing Cross Hospital di Londra, Jean-Noel Fabiani, professeur agregeé al CHU Pompidou di Parigi, Gioacchino Coppi di Modena, presidente della Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare, il professor Giovanni Gandini, ordinario di radiologia dell’Università degli Studi di Torino, il dottor Claudio Rabbia dell’ospedale "Le Molinette" di Torino, primario di radiologia interventistica vascolare. |
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Pubblicato il
31 Agosto 2001
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