Boom per il Bingo “padano”

Poi finalmente la sala. Colori forti ma rilassanti, molto fumo. Alle pareti molti tabelloni della tradizionale tombola, qui chiamata Bingo. Conquistato un posto tutto diventa più semplice. Le signorine addette alla vendita delle cartelle passano e con discrezione chiedono quante se ne desiderano. Costano tremila lire ciascuna, il doppio per le giocate speciali, in media ogni cinque di quelle normali. L’attesa dura veramente poco perché il gioco è interamente computerizzato e quando tutti hanno acquistato le loro cartelle si dà il via. Una "tombola" alla velocità della luce. In meno di dieci minuti si consuma il sogno della vittoria o la delusione della sconfitta. Quanto si vince? È semplice. Raccolte le giocate il montepremi è il 58% del suo valore. L’8% va alla cinquina e il 50% al Bingo. Due solite poste quindi per tentare di portare a casa qualche gruzzoletto. Gruzzoletto che per la verità in serate piene diventa una bella somma. In sala ci sono 304 posti a sedere e mediamente, se sono al completo, si vendono circa 400-500 cartelle. Incasso quindi di un milione e 200/500mila. La cinquina si aggira intorno alle centomila e il Bingo tra le 600 e le 750mila.

Il pubblico è veramente variopinto. Questa di Arsago Seprio è la prima sala aperta nel Varesotto e per l’occasione una settimana fa è arrivato a inaugurarla il "guru" del gioco Mike Buongiorno. Un autentico successo. Pienone di pubblico, sala piena e centinaia di persone che stazionavano nella speranza di trovare un posto anche per loro. Venerdì sera non è poi mica tanto diverso. In coda si sentono i commenti delle persone e si capisce che per molti sta diventando già un’abitudine. In sala ogni tavolo ha otto posti e lo spazio è confortevole. C’è anche una sala bar con televisioni e possibilità di collegamento a Internet. Telefonini spenti, ma è solo un desiderio della direzione perché appena qualcuno vince subito si precipita a ordinare spumante e a telefonare in giro per mezza provincia. Pubblico variopinto. Quattro ragazzi al nostro tavolo scherzano e fanno battute su tutti gli altri giocatori. Poi d’incanto parte il gioco e dopo pochi minuti esultano come impazziti. Il Bingo li ha premiati. Si dividono settecentomila lire. Non ci credono, finchè la signorina non gli porta la coppa dove depositare la loro fortunata cartella e dopo solo pochi minuti su un vassoio d’argento arrivano i soldi della vittoria. Giovani, ma anche tanti anziani e senza distinzione di sesso. Il Bingo ha catturato tutti e se il buongiorno si vede dal mattino i gestori di Arsago Seprio hanno di che brindare.