L’Insubria sarà virtuale: decolla l’e-learning

Un successo il corso serale di Economia e Amministrazione aziendale. Oltre 200 gli iscritti e a settembre si ricomincia con alcune importanti novità

Lo scorso anno le cose erano andate oltre le più rosee aspettative. All’apertura del corso, erano state 170 le matricole, per un totale di 200 iscritti. Molti studenti "over- age", lavoratori che avevano riposto in un cassetto ogni ambizione di agguantare il titolo di "dott.". La scelta della Facoltà di Economia dell’Insubria di aprire un corso serale in Economia e Amministrazione delle imprese si è rivelata, senza dubbio, vincente. «Certamente i risultati sono stati lusinghieri – spiega Rossella Locatelli, preside della facoltà – ma sono sicura che quel successo non sarà bissato. Abbiamo avuto qualche inconveniente iniziale, ma poca cosa rispetto all’andamento globale del corso che ha registrato sempre una partecipazione elevata ed interessata. Le sessioni d’esame sono sempre state affollate, ciò a dimostrazione della serietà del corso e delle aspettative».
Gli studenti part-time sono soprattutto uomini (ben 118), in larga maggioranza provenienti dalla provincia di Varese (160), con una presenza significativa di iscritti dalla provincia di Como (21) e 9 della provincia di Milano. La fascia di età prevalente è compresa tra i 21 e i 30 anni (116). Seguono gli over 30 (51) e un solido nucleo (13) di ultra quarantenni. Si aggirano sulle dieci unità gli studenti di età superiore ai 50 anni (7), così come i giovani di età compresa tra i 18 e i 20 anni (13). La maggior parte degli iscritti ha scelto il percorso di studi diluito in 4 anni (152 su 200).


Da settembre, quindi, si replica con l’iniziativa didattica del tutto innovativa, tra le poche in Italia di questo tipo, che si caratterizza, anche, per la possibilità di diluire il percorso di studi in 4 o 5 anni con uno sconto sulle tasse del 15% rispetto al normale corso diurno.
Da settembre, inoltre, dovrebbe trovare piena applicazione la particolarità dell’ "e-learning". L’Insubria, infatti, si è dotata di una piattaforma che contiene alcuni servizi interattivi, alcuni dei quali già utilizzati, con il potenziamento dell’offerta di lezioni animate, test, forum e community. A tutti gli iscritti, inoltre, dovrà essere assegnata una casella di posta personale.
Il chi, dove e come avverrà l’e-learning è ancora in fase di studio, ma è uno studio molto avanzato che sta affrontando unicamente i dettagli. Certo è che da settembre gli studenti del corso serale potranno usufruire di questa opportunità. Saranno i pionieri di una nuova era a cui seguiranno, «presto» assicurano all’ateneo insubre, altre sperimentazioni. Internet diventerà parte integrante del percorso universitario: «Molti docenti hanno già fatto corsi di formazione – rivela la preside Locatelli – e quindi siamo pronti per far partire questa importante esperienza».
Addio, dunque, alla lezione in classe? I modelli che vanno attualmente per la maggiore non sostituiscono il contatto de visu con il docente e il virtuale interviene a livelli diversi nei programmi dei singoli atenei. È certo che la net-laurea cambia le dinamiche tra studenti e docenti: per i web-studenti l’approccio richiede più responsabilità, per il prof l’esposizione richiede più tempo.
Da Via Ravasi promettono che entro breve si potrà sapere ogni cosa e che da settembre anche l’Insubria potrà essere annoverata tra gli atenei virtuali.

Per informazioni:
Segreteria Studenti: Numero Verde 800 011 398
Segreteria Presidenza Facoltà di Economia: 0332 215001/ 215002
Professor Gianluca Colombo : gcolombo@eco.uninsubria.it
Dottor Francesco Sacco: fsacco@eco.uninsubria.it

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 30 Luglio 2004
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