Prima messa con monsignor Stucchi al Galmarini

Prima Santa Messa nella Chiesa dell’Ospedale
“Galmarini” di Tradate. La
cerimonia, officiata da sua Eccellenza Monsignor Luigi Stucchi, Vicario
episcopale di Varese, si è tenuta oggi alla presenza, tra gli altri, del
direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dott. Pietro Zoia, del sindaco di
Tradate Stefano Candiani, del prevosto don Erminio Villa e del presidente del
Comitato “Una Chiesa per l’Ospedale” dott. Ferdinando Lucioni L’edificio,
intitolato alla “Visitazione di Maria ad Elisabetta”, sarà accessibile ai
visitatori dall’ingresso sito nell’atrio del Padiglione Medicina. Grazie
alla Chiesa, dedicata alla “Visitazione di Maria ad Elisabetta”, il presidio ora
dispone di un luogo di meditazione e preghiera che può ospitare fino a 110
posti per i fedeli.

L’idea
di dotare l’ospedale di una vera e propria chiesa – prima c’era solo una
piccola cappella – risale al 2004 ed è stata poi concretamente portata avanti
dall’associazione “Una Chiesa per l’ospedale”, sodalizio presieduta dal dott.
Ferdinando Lucioni, ex primario del reparto di Medicina del “Galmarini”, e
costituito da tredici associazioni di volontariato del territorio (Acli
Tradate, Ascom Tradate, Avis Tradate, Avulss, Centro Allodola, Club 33, Ass.ne
Diabetici Tradate Seprio, Medici di Medicina Generale, Movimento per la Vita,
Pro Loco, Studi Storici Tradatesi, Tradate Calcio, Il Seprio per il Suo
Ospedale).

Alla
cerimonia hanno partecipato anche il Direttore Generale dell’Azienda
Ospedaliera dott. Pietro Zoia, il direttore medico Brunella Mazzei, il
direttore amministrativo Luca Formenti, il sindaco di Tradate Stefano Candiani,
il prevosto don Erminio Villa, don Enrico Rabolini, cappellano dell’ospedale, e
altri rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e militari nonché
molti cittadini tradatesi. Tra i momenti più significativi, quello della
consegna delle chiavi da parte del presidente Lucioni a sua eccellenza Mons.
Luigi Stucchi, la benedizione della Madonnina all’interno della chiesa e quella
dell’altare oltre, ovviamente, alla celebrazione della S.Messa.

“Desidero
ringraziare sentitamente tutti le associazioni che compongono il Comitato – ha
sottolineato il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Pietro Zoia dopo la
funzione –, il presidente dott. Lucioni e tutti coloro che hanno contribuito
alla realizzazione della Chiesa del “Galmarini” dando così un importante segno
di attenzione al nostro ospedale, ai nostri malati, ai loro familiari e ai
nostri dipendenti”.

Il
progetto della chiesa è stato realizzato dagli architetti Guglielmo e Tea Giani
come era stato illustrato nel corso dell’evento per la posa della prima pietra
dell’edificio, svoltosi il 10 settembre 2006, sempre alla presenza di sua
eccellenza Mons. Stucchi.

Da
segnalare che all’interno della chiesa è stato installato un sistema tv a
circuito chiuso grazie al quale le funzioni religiose che si terranno in chiesa
potranno essere trasmesse nelle tv dei reparti su un canale dedicato.