“Giulietta e Romeo” in scena sul palco dell’Arteatro
Venerdì 27 marzo alle 21, al Teatro Piccolo di Cazzago Brabbia via Piave 3, va in scena lo spettacolo di e con Silvia Priori e Roberto Gerbolés del Teatro Blu
"Giulietta e Romeo" in scena sul palco dell’Arteatro per la settima rassegna “Altri Teatri 2009 – Nuovi Scenari”. Venerdì 27 marzo alle 21, al Teatro Piccolo di Cazzago Brabbia via Piave 3, va in scena lo spettacolo di e con Silvia Priori e Roberto Gerbolés del Teatro Blu, scene di Roberto Gerbolés, musiche di Robert Gorick, costumi di Primavera Ferrari.
In scena due anime, quella di Giulietta e di Romeo, che accanto al loro sepolcro tentano di
risvegliare i loro ricordi e di ripercorrere a ritroso la loro breve e tumultuosa esistenza, per carpirne i significati più profondi e per scoprirne le trame più nascoste. Una sorta di analisi retrospettiva in cui le due anime, rivivendo i momenti salienti della loro storia, cercano di trovare un perché alla loro tragedia, alle parole non dette, ai silenzi e alle paure. Prende avvio un viaggio a ritroso nel passato, un volo tra ricordi e desideri inespressi, tra silenzi e urla represse, tra il rimorso e la voglia di ricominciare tutto da capo. Una messa in scena ricca di significati, situazioni e immagini in cui sono stati privilegiati il valore e la forza dei sentimenti: la passione e l’ amore innocenti, lo slancio generoso per viverli, la giovinezza, in contrapposizione con una società in crisi, ingovernabile e rissosa. Gli adulti sembrano non poter risolvere i conflitti sociali attraverso la tolleranza, la generosità d’ animo e la maturità, così come le lotte familiari non possono essere sedate con la necessaria sensibilità e disponibilità umana. Una pièce segnata da dolore, disperazione e morte, ma ricca di uno slancio vitale senza confronti. In una città operosa, vivace ed in movimento, nel fervore e nell’eccitazione delle feste e dei banchetti, nella freschezza e nell’ anelito d’ amore dei due giovani, nella profondità e nell’ irruenza della passione amorosa di Romeo e Giulietta, si respira aria di vendetta, si percepisce l’ ombra nera dei presagi e dei pericoli, ed è evidente l’ inatteso smarrimento dei due innamorati che sentono insidiato il loro amore nascente dall’ odio che contrappone Capuleti e Montecchi.
risvegliare i loro ricordi e di ripercorrere a ritroso la loro breve e tumultuosa esistenza, per carpirne i significati più profondi e per scoprirne le trame più nascoste. Una sorta di analisi retrospettiva in cui le due anime, rivivendo i momenti salienti della loro storia, cercano di trovare un perché alla loro tragedia, alle parole non dette, ai silenzi e alle paure. Prende avvio un viaggio a ritroso nel passato, un volo tra ricordi e desideri inespressi, tra silenzi e urla represse, tra il rimorso e la voglia di ricominciare tutto da capo. Una messa in scena ricca di significati, situazioni e immagini in cui sono stati privilegiati il valore e la forza dei sentimenti: la passione e l’ amore innocenti, lo slancio generoso per viverli, la giovinezza, in contrapposizione con una società in crisi, ingovernabile e rissosa. Gli adulti sembrano non poter risolvere i conflitti sociali attraverso la tolleranza, la generosità d’ animo e la maturità, così come le lotte familiari non possono essere sedate con la necessaria sensibilità e disponibilità umana. Una pièce segnata da dolore, disperazione e morte, ma ricca di uno slancio vitale senza confronti. In una città operosa, vivace ed in movimento, nel fervore e nell’eccitazione delle feste e dei banchetti, nella freschezza e nell’ anelito d’ amore dei due giovani, nella profondità e nell’ irruenza della passione amorosa di Romeo e Giulietta, si respira aria di vendetta, si percepisce l’ ombra nera dei presagi e dei pericoli, ed è evidente l’ inatteso smarrimento dei due innamorati che sentono insidiato il loro amore nascente dall’ odio che contrappone Capuleti e Montecchi.Prenotazione obbligatoria, ingresso posto unico 12 euro, 10 per i soci. Per prenotazioni e informazioni 0332964402, 3933315016 oppure via e-mail arteatro@libero.it, direttamente dal sito: http://www.burattini.va.it/ita/prenota_altri_teatri.php o http://www.arteatrovarese.it.
Prossimo appuntamento con Altri Teatri Nuovi Scenari: venerdì 3 aprile, ore 21
“Don Milani senza mito” di Norma Angelini e Fabio Monti dell’EmmeA Teatro.
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