“Mezzogiorno di fuoco” a Sant’Edoardo: due giovanissimi in manette

Episodio di follia vandalica nella giornata di giovedì a Sant’Edoardo.  A mezzogiorno di giovedì la volante del commissariato di polizia cittadino è dovuta intervenire in via Milazzo, dove erano stati segnalati due giovani che prendevano a calci le auto parcheggiate. Un cittadino ha avvisato gli agenti che i giovani vandali si erano spostati in via Castelmorrone, dove erano stati avvicinati dal parroco di S. Edoardo che ha cercato di farli desistere, salvo essere minacciato a sua volta. Poco dopo i due, al centro della carreggiata, hanno bloccato l’auto condotta da una donna oltraggiandola con insulti e minacce. I due vandali sono alla fine giunti in via Vercelli, dove non contenti di aver danneggiato la zanzariera sulla porta dell’abitazione di un residente, hanno messo le mani addosso a lui e alla figlia prima di essere raggiunti e agguantati dagli agenti della volante, cui hanno opposto violenta resistenza. I due ragazzi sono stati identificati in commissariato per R. R., italiano di anni 19 e B. V., moldavo di anni 18. Dopo il fotosegnalamento e la compilazione dei verbali sono stati portati in carcere. R. R. è accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, minacce e percosse, B.V. di danneggiamento, minacce e percosse e anche di evasione, in quanto si trovava agli arresti domiciliari in seguito ad un precedente arresto.