Dal G20 “fine ai paradisi fiscali”
Il vertice di governo mondiale si è concluso con importanti novità. Nuove regole per stipendi e bonus ai manager, 50 miliardi di dollari di aiuti ai paesi poveri, uno stimolo fiscale fino a 5.000 miliardi a sostegno della ripresa dell'economia mondiale e altre manovre per 1.000 miliardi
È finito il vertice di governo mondiale di Londra. Dopo i dissensi che lo hanno preceduto i leader del G20 sembrano aver trovato una quadra sui provvedimenti anticrisi da adottare.
La novità più importante sembra essere l’accordo per mettere fine ai paradisi fiscali. Il premier inglese Gordon Brown ha annunciato che sono state previste delle sanzioni per quei paesi che non forniscono garanzie sulla trasparenza delle informazioni bancarie.
Oltre a questo punto fondamentale, che alla vigilia del summit aveva visto la Francia e la Germania fare blocco per una maggiore severità dei provvedimenti, il pacchetto anticrisi uscito dal vertice prevede nuove regole per stipendi e bonus ai manager, 50 miliardi di dollari di aiuti ai paesi poveri, uno stimolo fiscale fino a 5.000 miliardi di dollari entro la fine del 2010 a sostegno della ripresa dell’economia mondiale, e un nuovo vertice di verifica entro il 2009.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città





Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.