Molestie all’alunna, bidello a processo

Incidente probatorio in tribunale a Varese. Il perito ha ascoltato la ragazzina che quattro anni fa, quando aveva 12 anni, raccontò di essere stata molestata da un bidello, in una scuola nella immediata periferia di Varese.

L’avvocato della difesa aveva chiesto una perizia sulla attendibilità della ragazzina per capirne il grado di maturità psicologica, la difesa si è opposta su questo punto, ritenendo che il processo sia dell’imputato e non della parte offesa. Sul punto, il gip ha dato ragione alla difesa,  quindi non ha disposto l’integrazione probatoria. A questo punto la difesa ha chiesto il rito abbreviato, la parte civile non si è opposta e il 30 settembre, l’imputato sarà processato in camera di consiglio. Il fatto avvenne nel 2005: quel giorno, la ragazza stava giocando a pallavolo, cadendo si fece male a una spalla e venne portata in infermeria rimanendo per qualche minuto da sola con il bidello.

Poco dopo, riferì alla zia che era andata a prenderla, di essere stata molestata: la donna contattò subito l’istituto, e partì la segnalazione alla procura della repubblica.