Nuova violenta scossa a L’Aquila
La terra trema di nuovo. L'intensità del sisma è stata di 5,7 gradi della scala Richter. Una ragazza estratta viva dopo 42
Una nuova e violenta scossa di terremoto ha colpito L’Aquila e l’Abruzzo questa sera, alle 19.48. Il sisma è stato di forte intensità, pari a 5,7 gradi della scala Richter ed è stato avvertito anche a distanza, fino a Roma e nelle Marche.
Secondo le prime informazioni intere parti della città, in particolare nella zona della stazione, sarebbero avvolte da grosse nuvole di polvere e alcuni edifici sarebbero crollati a L’Aquila e in diverse città dei dintorni.
Si teme che questa nuova scossa di terremoto abbia travolto anche soccorritori al lavoro.
Intanto si aggrava il bilancio delle vittime, sono 250 quelle accertate dalla Protezione Civile. In serata, dal palazzo villa Gioia, i soccorritori hanno estratto dalle macerie una ragazza viva. Niente da fare però per l’amica che si trovava vicino a lei. Quindici morti non sono stati ancora identificati. Gli sfollati sono oltre 17mila: 10mila a L’Aquila e 7.120 nella provincia.
L’epicentro – Il cuore del sisma è stato localizzato nella zona compresa tra San panfilo d’Ocre, Fossa, S. Eusanio e Forcenese.
Nuovi crolli – Diversi muri e case non hanno retto alla nuova scossa. Alcuni edifici sarebbero crollati nelle vicinanze della stazione e in via XX settembre. Anche vicino allo scalo ferroviario una palazzina ha ceduto. Lo stabile era già stato dichiarato pericolante dopo le scosse di domenica notte.
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