Pasti caldi in Abruzzo a cura dei volontari varesini
Il Nucleo Mobile di Pronto Intervento della Protezione Civile di Varese è andato nelle zone colpite e da allora ha creato 4 cucine campali in grado di servire un totale di 240 pasti l’ora
I Volontari varesini sono ininterrottamente al lavoro da oltre una settimana sui luoghi colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009.
Quando giovedì scorso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha attivato direttamente il Nucleo Mobile di Pronto Intervento di Varese non sono passate più di 12 ore dalla partenza della colonna mobile di soccorso alla volta dell’Abruzzo, con prima destinazione a Sulmona.
Giunti sul posto i 20 volontari varesini – alcuni dei quali con precedenti esperienze nei terremoti del 1998 (Umbria e Marche) e del 2002 (Molise e Puglia) – sono stati immediatamente destinati dal C.O.M. 7 presso alcune nuove tendopoli periferiche in allestimento dal giorno prima. Presso il Campo Base per soccorritori di Sulmona e nelle strutture che ospitano i cittadini dei piccoli paesi di Gagliano Aterno e Secinaro i volontari del Nucleo Mobile stanno garantendo il supporto logistico e l’approvvigionamento con 4 cucine campali in grado di servire un totale di 240 pasti l’ora.
Insieme alla colonna varesina si sono aggiunti un’autoambulanza ed un mezzo furgonato dell’SOS della Valceresio, dove il Nucleo diretto da Paolo Cazzola, opera da anni in convenzione con numerosi Comuni. Proprio gli uomini dell’SOS, anche grazie alla presenza del noto pediatra Prof. Alessandro Salvatoni (presente come volontario del Nucleo di Protezione Civile), hanno garantito un equipaggio completo presso il Posto Medico Avanzato costituito in località Castelvecchio. Il Nucleo Mobile di Pronto Intervento varesino ha garantito al Dipartimento Nazionale, dal quale è coordinato sul posto attraverso i funzionari del C.O.M., una permanenza nella Provincia de l’Aquila di almeno 30 giorni. Per tale motivo sono stati lanciati appelli per cercare nuovi volontari, giovani e motivati, che possano integrare l’organico di un’Organizzazione di Protezione Civile così fortemente impegnata in prima linea negli aiuti alle popolazioni dell’Abruzzo. L’auspicio è che coloro che vogliono abbracciare questa forte esperienza di solidarietà riescano ad investire generosamente il proprio tempo anche in futuro, prestando servizio attivo di volontariato anche dopo il rientro dalle zone colpite dal terremoto. Informazioni e requisiti per le iscrizioni sul sito www.nucleomobilevarese.it
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