Sequestrate più di mille armi bianche abusive
L'operazione del Servizio Antifrode dell’Ufficio delle Dogane. L’importatore nazionale è stato denunciato all’autorità giudiziaria
I funzionari del Servizio Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Milano 1 hanno sventato il tentativo di 
introduzione nel territorio comunitario di un ingente numero di armi da punta e taglio affilate. Nel corso di un controllo fisico di routine sono state scoperte spade, scimitarre, machete e pugnali tipo “Rambo”, dichiarati dall’importatore italiano come armi bianche “non affilate”. Sono stati sequestrati 1.089 pezzi, tutti sprovvisti della licenza obbligatoria per l’importazione rilasciata dalle competenti autorità di polizia. L’importatore nazionale è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di fabbricazione o commercio non autorizzato di armi.
														
								
													
							
													
						
						
												
            
            
					
introduzione nel territorio comunitario di un ingente numero di armi da punta e taglio affilate. Nel corso di un controllo fisico di routine sono state scoperte spade, scimitarre, machete e pugnali tipo “Rambo”, dichiarati dall’importatore italiano come armi bianche “non affilate”. Sono stati sequestrati 1.089 pezzi, tutti sprovvisti della licenza obbligatoria per l’importazione rilasciata dalle competenti autorità di polizia. L’importatore nazionale è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di fabbricazione o commercio non autorizzato di armi.TAG ARTICOLO
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