“Sono malata”. Distrae le commesse e ruba l’incasso
Una varesina di 35 anni è stata fermata dalla polizia dopo aver commesso alcuni furti nei negozi del Canton Ticino. Nel mese di marzo avrebbe accumulato un bottino di alcune migliaia di franchi
Distraeva le impiegate dei negozie parlando della propria malattina e nel frattempo le derubava. Una donna di 35 anni, residente a Varese, è stata identificata dagli agenti della Gendarmeria Territoriale di Lugano dopo aver commesso una serie di furti nei negozi del Canton Ticino. Reati che le hanno permesso di accumulare un bottino di alcune migliaia di franchi e centinaia di euro. Più precisamente sono imputati alla donna otto furti, ai danni di nove persone ma anche cinque tentativi non riusciti commessi nel mese di marzo nella zona di Lugano, Agno, Bellinzona e Mendrisio. Vittime dell’inganno anche clienti e impiegate. In un caso la donna si è fatta dare un passaggio in automobile ed è riuscita a sottrarre il denaro prima di lasciare il veicolo.
Grazie alla minuziosa inchiesta di polizia, durata alcune settimane, gli agenti sono riusciti ad identificare la responsabile dei furti, che è stata fermata la mattina del 21.04.2009 in entrata presso il valico di Ponte Tresa, a fronte di un ordine di arresto emanato dal Ministero Pubblico.
La 35enne è stata verbalizzata, rendendo confessione integrale, ed è stata rilasciata previa denuncia al Ministero Pubblico per ripetuto furto consumato e tentato.
Grazie alla minuziosa inchiesta di polizia, durata alcune settimane, gli agenti sono riusciti ad identificare la responsabile dei furti, che è stata fermata la mattina del 21.04.2009 in entrata presso il valico di Ponte Tresa, a fronte di un ordine di arresto emanato dal Ministero Pubblico.
La 35enne è stata verbalizzata, rendendo confessione integrale, ed è stata rilasciata previa denuncia al Ministero Pubblico per ripetuto furto consumato e tentato.
Pubblicato il
23 Aprile 2009
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