Atti vandalici all’Isis Keynes
Ignori sono entrati nel giardino della scuola e hanno imbrattato i muri esterni. Minacce contro chi "boccia"
« Chi boccia brucia!». La minaccia è apparsa questa mattina scritta a caratteri cubitali sui muri e sulle finestre dell’Isis Keynes di Gazzada. Atti vandalici di matrice squisitamente scolastica. Niente politica, niente xenofobia.
Solo la "paura" del giudizio finale dei professori: « Siamo una scuola tranquilla e il clima è sempre stato sereno – ha spiegato il preside Giuseppe Campolo – Hanno facilmente scavalcato la recinzione e hanno imbrattato i muri esterni. Non abbiamo la minima idea di chi sia stato. Forse qualche cretino, che non manca mai, o qualche esterno su commissione».
La segnalazione è immediatamente partita ai carabinieri, anche se l’attività scolastica non ne ha risentito minimamente. La paura di bocciature o debiti da recuperare rimane, così è da generazioni.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.