Menchov è lo Zar del Giro

Nell'ultima cronometro il russo guadagna 21" su Di Luca nonostante una caduta. L'abruzzese si arrende solo sul traguardo. Basso chiude quinto, a Garzelli la maglia verde. Tappa a Konovalovas

Un cosacco a piazza San Pietro: quello che per anni è stato lo spauracchio dei Paesi occidentali si è materializzato oggi ma per fortuna con toni bellicosi solo dal punto di vista sportivo. Il cosacco in questione abita in Spagna e corre per una squadra olandese, si chiama Denis Menchov e a 31 anni va a prendersi a Roma il suo primo Giro d’Italia dopo aver vinto due Vuelta.
Menchov rispetta il pronostico dell’ultima giornata: troppo forte a cronometro per il suo avversario più tenace, Danilo Di Luca, che anche oggi ha provato giocarsi tutte le proprie carte, scattando subito a tutta velocità con la bicicletta tradizionale, meno performante ma più guidabile sui sampietrini bagnati della capitale.
 
BRIVIDISSIMO – Proprio la pavimentazione stradale e la pioggia caduta qua e là sul percorso hanno regalato al pubblico l’ultimo brivido di queste tre settimane ricche di emozioni. Quando mancava meno di un chilometro alla fine, proprio Menchov (foto Cottini) è caduto in un tratto rettilineo scivolando per diversi metri sul lastricato e rovinando se stesso e la bici. Il russo è però rimbalzato subito sul nuovo mezzo messo a disposizione dal suo meccanico e ha divorato l’ultimo tratto chiudendo il percorso in 19’06”, contro il 19’27” di Di Luca.
Un finale thrilling che consegna la maglia rosa definitiva al capitano della Rabobank che ha terminato il Giro con 41” sull’abruzzese; a seguire Pellizotti a 1’59”, Sastre e Ivan Basso che oggi ha rosicchiato mezzo minuto al numero uno della Cervelo ma non è riuscito a sorpassarlo. Il varesino chiude un Giro comunque positivo, visto che per lui era la prima grande prova a tappe dopo il rientro dalla squalifica. Settimo Stefano Garzelli che torna di corsa in Spagna dove sta per diventare papà per la terza volta. Al neonato in arrivo porterà la maglia verde di miglior scalatore: non un regalo da poco a 36 anni.
 
VITTORIA LITUANA E BEFFA BRITANNICA – La pioggerellina che ha iniziato a cadere su Roma intorno alle 15,30 non ha solo rischiato di decidere il Giro ma ha pure condizionato la tappa conclusiva. A vincere l’ultima frazione è stato il lituano Konovalovas (Cervelo), nome poco noto ma campione nazionale a cronometro. Il nordico ha battuto di un solo secondo lo specialista inglese Wiggins, colpito dalla più classica delle “nuvolette di Fantozzi”. Wiggins infatti era sul percorso quando ha iniziato a piovere e non ha potuto mettere sulla strada tutta la potenza a sua disposizione.
 
IL TERZO RUSSO – Menchov è così il terzo russo a trionfare nella corsa rosa. Prima di lui ci riuscirono due ottimi passisti come Evgeni Berzin e Pavel Tonkov, che si aggiudicarono le edizioni del ’94 e del ’96. Di Luca, vincitore 2007, si consola con la maglia ciclamino mentre quella di miglior giovane va al belga Seeldrayers su Francesco Masciarelli. Infine, come detto, Garzelli si aggiudica la maglia verde e si aggiunge agli altri varesini capaci nell’impresa: Binda, Bertoni e Chiappucci. Una compagnia di estremo valore.
 
Giro d’Italia – Ultima tappa
Roma – Roma (14,4 km – Cronometro individuale)
 
Ordine di arrivo: 1) Ignatas KONOVALOVAS (Lit – Cervelo) in 18’42”; 2) Bradley Wiggins (Gbr – Garmin) a 1”; 3) Edvald Boasson Hagen (Nor – Columbia) a 7”; 4) Yaroslav Popovych (Ucr – Astana) a 11”; 5) Marzio Bruseghin (Ita – Lampre) a 16”; 9) Stefano Garzelli a 24”; 10) Denis Menchov a 25”; 17) Danilo Di Luca a 45”; 18) Ivan Basso a 46”.
 
Classifica generale finale: 1) Denis MENCHOV (Rus – Rabobank); 2) Danilo Di Luca (Ita – Lpr) a 41”; 3) Franco Pellizotti (Ita – Liquigas) a 1’59”; 4) Carlos Sastre (Spa – Cervelo) a 3’46”; 5) Ivan Basso (Ita – Liquigas) a 3’59”; 6) Levi Leipheimer (Usa – Astana) a 5’28”; 7) Stefano Garzelli (Ita – Acqua&Sapone) a 8’43”.
 
Maglia ciclamino: Di Luca
Maglia verde: Garzelli
Maglia bianca: Seeldrayers

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 31 Maggio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.