Da venerdì 22 maggio a sabato 30 maggio 2009 il Parco Ciani, Villa Ciani e Piazza Castello si trasformeranno in un villaggio della scienza con tendoni ed esposizioni che faranno da campobase per 9 giorni di eventi destinati sia al grande pubblico, sia ai ragazzi e alle scuole. Mostre fotografiche, esposizioni interattive, fiabe, musica, dibattiti, attività per ragazzi, giochi e concorsi. Ma anche escursioni, porte aperte, visite guidate, conferenze, teatro ed esposizioni. Tutto questo per parlare della Terra e del Cosmo indagando le loro origini e esplorando la loro ricchezza e le sfide future de nostro mondo.
Ideato e organizzato da Science et Cité e dall’Accademia svizzera di scienze naturali (SCNAT) e, nella Svizzera italiana, dalla Società ticinese di scienze naturali (STSN), la Società Astronomica Ticinese (SAT) e in collaborazione con USI, SUPSI, Cantone Ticino e Città di Lugano, il Festival a Lugano si avvale del sostegno di una quarantina di partner scientifici, culturali, artistici o turistici che hanno proposto attività e idee.
Ma che cosa si potrà incontrare e vedere al Parco Ciani? Il Festival riunisce oltre 60 eventi che spaziano da momenti ricreativi (4 concerti musicali, 2 proiezioni cinematografiche, 3 rappresentazioni teatrali per adulti e bambini) a momenti di incontro con scienziati, giornalisti ed esperti. A fianco delle numerose conferenze – durante le quali si potranno incontrare lo scopritore dei pianeti extrasolari Didier Queloz, il medico Giorgio Noseda, il microbiologo Orlando Petrini, la ricercatrice del CERN Amalia Ballarino, i giornalisti scientifici Paolo Attivissimo, Paola Catapano e Massimo Polidoro, il geologo Silvio Seno e il climatologo Marco Gaia – sono allestite anche una decina di esposizioni.
Tra queste, l’esposizione nazionale creata dall’Accademia svizzera di scienze naturali. In 6 tende si potranno toccare le sfide future del nostro pianeta come la vita, la sua evoluzione la biodiversità, i cambiamenti climatici, le risorse, la salute, la geologia o i rischi naturali (con un simulatore di terremoti).
Villa Ciani si trasformerà in uno spazio di visite interattive che accoglierà Explora‐TI, il progetto realizzato da L’ideatorio (Lugano) in collaborazione con Swisstopo: una cartina fotografica ad alta risoluzione del Ticino (1:10’000) e di Lugano (1:1’500) sulla quale ognuno potrà camminare e ritrovare la propria casa, e a Lugano, addirittura la propria auto. La RSI presenterà in qualità HD un volo in aliante sopra il Ticino e in alcune postazioni si potranno verificare le nostre conscenze sul Ticino. A Villa Ciani l’astronomia sarà presente con l’esposizione fotografica dell’anno internazionale dell’astronomia (FETTU, From Earth to the Universe). Anche di giorno si potranno guardare le stelle grazie al planetario gonfiabile de L’ideatorio, animato per l’occasione dal Museo Tridentino di Scienze Naturali (Trento).
I cambiamenti climatici e il futuro energetico del Pianeta sono invece al centro dell’esposizione dell’ENEA. Con video, animazioni e semplici giochi interattivi si potranno comprendere le sfide energetiche del nostro pianeta e come produrremo enegia nel 2050. Infine sempre a Villa Ciani un’esposizione fotografica presenterà la macchina più grande mai costruita dall’uomo: l’LHC del CERN di Ginevra con uno sguardo particolare: i volti delle ricercatrici che lavorano e dirigono gli esperimenti.
La fotografa ticinese Daisy Gilardini presenterà su Piazza Castello la mostra “Era Glaciale”, un viaggio attraverso i Poli, un mondo ormai in via di scioglimento.
Ma il Festival è anche altrove: come le Porte aperte di Meteosvizzera, Specola solare e Irsol di Locarno Monti (30 maggio) o le serate di osservazione astronomica proposte dalla Società Astronomica Ticinese. Fuori dal Villaggio del festival vi sono anche due esposizioni: “Difesa della natura” allestita dal Museo Cantonale d’Arte di Lugano, e “Rivelazioni nel buio totale” un omaggio al mondo sotterraneo e alle grotte del Ticino presso il Museo Cantonale di storia naturale.
Nove giorni di scienza raccontata attraverso percorsi interattivi, escursioni, mostre e spettacoli ognuno chiamato ad indagare un diverso aspetto del tema chiave dell’edizione: la Terra nell’universo, le sue sfide e il suo futuro sostenibile. La maggior parte delle iniziative sono gratuite e aperte al pubblico fino ad esaurimento dei posti disponibili: una scelta precisa, frutto della volontà degli organizzatori di rendere la scienza accessibile a tutti. Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.ticinoscienza.com
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