“W l’Italia”. Ignoto patriota scrive sui manifesti della Lega

La Lega, si sa, vuole dire Padania. Un’entità in costruzione, un eterno cantiere per il sogno dei popoli del Nord. Almeno: di quello che vota Lega e indossa, se non la camicia, almeno la cravatta verde d’ordinanza. In tempi di elezioni il partito di Bossi non si smentisce e tappezza di manifesti gli spazi elettorali, come ai bei tempi eroici tappezzava di "sovversive" scritte i più improbabili muri, viadotti e superifici lungo le strade, con epiche fughe per non farsi beccare sul fatto e autentici numeri da circo (ascoltare gli aneddoti dei protagonisti per credere). Passione politica. Ma chi di scritte ferisce… e qui entra in gioco l’ignoto patriota che dalla notte scorsa ha coperto i manifesti elettorali leghisti a Gemonio, Cuvio e Mesenzana con una scritta inequivocabile: W l’Italia. In vernice, ovviamente, verde.
Lo sgarro è grave: Bossi è colpito al cuore nel suo regno. Si prevedono urticanti polemiche.