Approvato il regolamento per i contributi sui mutui

Il documento normerà l’erogazione del sostegno economico a quanti non riescono a pagare le rate a causa della crisi economica

Ha registrato un consenso unanime in seno alla Commissione Politiche Sociali ed è stato approvato dalla Giunta il regolamento che disciplinerà l’erogazione di contributi sui mutui destinati a coloro che sono stati messi in difficoltà dalla crisi economica. Le risorse a disposizione provengono dall’avanzo di amministrazione, ammontano a 150.000 euro e fanno parte di un pacchetto anticrisi da 250.000 euro (gli altri ambiti di intervento sono da una parte l’aiuto alle famiglie che non riescono a pagare bollette, servizi e simili, dall’altra il sostegno ad anziani che necessitano di ricoveri urgenti in strutture attrezzate o che sono già ospitati nelle stesse ma faticano a pagare le rette). Il personale dei Servizi Sociali prevede di entrare nel vivo della nuova attività con il mese di settembre.
«Proseguiamo nel segno della concretezza – nota il sindaco Nicola Mucci – un percorso di attenzione alle fasce deboli dalla popolazione, gallaratese e non. La costituzione del pacchetto anticrisi, la realizzazione dell’Anagrafe del Bisogno, il contributo di 50.000 euro offerto, su indicazione della Provincia di Varese, per la costruzione di due scuole nelle aree terremotate d’Abruzzo dimostrano la notevole sensibilità dell’Amministrazione e della città. Sottolineo, fra l’altro, che l’erogazione dei contributi contestuali alle misure anticrisi non farà calare l’attenzione del personale del Comune: l’evoluzione del quadro socioeconomico verrà tenuta sotto costante controllo e, qualora si rilevassero particolari criticità, si potranno studiare ulteriori interventi».
 
Di seguito i punti del regolamento.
 
Oggetto.
La presente modalità operativa disciplina l’assegnazione di contributi finalizzati al pagamento di rate di mutuo arretrate a partire dalla data dell’1 settembre 2008 e/o correnti non corrisposti, al fine di prevenire le procedure esecutive di rilascio di immobili gravati da ipoteca e quindi situazioni di emergenza abitativa.
 
Requisiti.
Possono concorrere all’assegnazione dei contributi le persone residenti nel Comune di Gallarate da almeno 5 anni dalla data di presentazione della domanda, proprietarie unicamente dell’alloggio utilizzato come prima abitazione (per l’acquisto del quale sia stato stipulato un mutuo garantito da ipoteca sull’immobile stesso) e in possesso dei seguenti requisiti:
 
           Cittadinanza italiana o di uno stato dell’Unione Europea. Possono presentare domanda anche i cittadini extracomunitari che abbiano carta di soggiorno o permesso di soggiorno in regola.
           Assenza di precedenti ricorsi ad aiuti pubblici di sostegno al reddito.
           Possesso di una certificazione Isee non superiore ai 23.000 euro.
           Assenza di titolarità, in via esclusiva, al di fuori della prima casa, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nel territorio nazionale e all’estero (così come previsto dall’articolo 8 del R.R. n. 1 del 10 febbraio 2004 e successive modifiche e/o integrazioni). I cittadini stranieri dovranno produrre idonea dichiarazione dell’autorità competente del paese d’origine che attesti l’assenza di diritti di proprietà su immobili all’estero.
           Avere subito, personalmente o il coniuge, situazioni di cassa integrazione o di perdita del posto di lavoro a partire dall’1 settembre 2008.
           Avere avuto negli anni precedenti situazioni occupazionali personali e/o del coniuge a carattere continuativo, con interruzioni non superiori ai 6 mesi.
           Avere un’abitazione classificata A2, A3, A4, A5, A6 o A7.
 
I requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda. Il diritto di proprietà è considerato valido ai fini del buon esito della domanda anche quando il 100% della proprietà di un immobile è dato dalla somma delle percentuali di proprietà dei componenti il nucleo familiare.
Sono esclusi coloro che hanno stipulato mutui per importi superiori all’80% del prezzo di acquisto dell’immobile. La Commissione potrà, ma solo in via eccezionale, prendere in considerazione anche le domande di quanti hanno stipulato mutui superiori all’80% e di coloro che produrranno autocertificazioni relative al possesso di altri immobili in Italia e all’estero.
 
Accesso.
Famiglie e singoli possono presentare domanda presso gli uffici del Comune di residenza, che provvederanno a istruire la pratica, ad accertare i requisiti e stendere il progetto. Questo si intenderà formalmente approvato dopo l’esame di una commissione composta dagli operatori, dall’assessore alla partita e dal dirigente di settore, una volta esecutiva la determinazione dirigenziale di impegno di spesa. Le eventuali economie ed avanzi di gestione serviranno alla costituzione del medesimo fondo l’anno successivo.
 
Entità.
Il contributo viene concesso al singolo nucleo beneficiario, valutando le priorità delle richieste pervenute, nei limiti dei fondi disponibili. La domanda potrà essere ripresentata una volta restituito completamente il primo contributo. L’entità non potrà superare i 4.000 euro per ogni beneficiario, pari a 4 mensilità massime di rata di mutuo. Il contributo dovrà essere restituito secondo un piano di rateizzazione, concordato con l’assistente sociale, non superiore ai 24 mesi. La restituzione è da intendersi senza interessi. La somma assegnata sarà erogata direttamente al proprietario dell’immobile, il quale si impegna a restituirla con la sottoscrizione del progetto. Il mancato rimborso, totale o parziale, del contributo comporterà d’ufficio l’impossibilità di accedere a qualsiasi futuro contributo comunale a sostegno del reddito.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 31 Luglio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.