Calci e pugni, studentessa mette in fuga il malvivente

L'uomo è stato subito individuato e tratto in arresto dai carabinieri. Nella perquisizione in casa trovato il coltello utilizzato per minacciare la vittima, e un fucile da caccia detenuto illegalmente

Alle ore 13.30 di ieri, venerdì 10 luglio, mentre stava rientrando in casa di ritorno dall’Università, una ragazza 22enne di Cornaredo viene aggredita da un ragazzo con il volto parzialmente coperto da un fazzoletto ed armato di coltello.
Il malvivente la spintona verso l’uscio, sa che in casa in quel momento non si trova nessuno, vuole rapinarla, chiede soldi, anche quelli che si trovano nell’abitazione.
La studentessa vive attimi di terrore, pensa che il ragazzo possa non accontentarsi di soldi e gioielli, pensa al peggio, ad una violenza nei suoi confronti.
Ma si fa coraggio, inizia ad urlare, a colpirlo con calci e pugni; l’aggressore è disorientato, si dà alla fuga.
Sul posto arrivano immediatamente i Carabinieri della Stazione di Cornaredo, raccolgono la deposizione della ragazza, ancora sotto shock, approntano un primo identikit.
La descrizione indirizza subito i militari verso una loro vecchia conoscenza, uno del luogo, con piccoli pregiudizi di Polizia.
Lo trovano in casa ed effettuano un’accurata perquisizione: spunta il coltello serramanico utilizzato per minacciare la vittima, gli indumenti indossati all’atto della commissione del reato ed anche un fucile da caccia cal.20 illegalmente detenuto. Il riconoscimento della studentessa fornisce l’indizio finale: C.M., 22 anni, viene tratto in arresto per tentata rapina aggravata e detenzione illegale di arma da fuoco. Si trova già a S.Vittore.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Luglio 2009
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