Ospedale, il Pd auspica una “gestione trasparente”

«Preoccupazione e perplessità» del Partito Democratico di fronte alla situazione dell’ospedale di Gallarate. Il segretario cittadino Giovanni Pignataro e il capogruppo Marco Casillo intervengono con una nota che auspica la massima trasparenza e una gestione «improntata a criteri di merito professionale e sorda alle esigenze della bassa politica».
«Gli articoli dedicati all’Azienda Ospedaliera di Gallarate apparsi sugli organi di stampa – scrivono i democratici nella nota – non possono che suscitare nel comune cittadino perplessità e preoccupazione.
Perplessità per quanto concerne gli argomenti soltanto suggeriti come l’appalto da 16 milioni di euro la cui assegnazione è “un po’ troppo lunga”, anche per i parametri italiani,  per il quale né il Direttore Generale dell’Azienda né il Direttore della Unità Operativa competente sono mai stati consultati o informati dall’apposita commissione istituita dall’Azienda.
O come desta ulteriore perplessità il metodo di nomina del Direttore del reparto di Chirurgia da scegliere o per nomina diretta o per pubblico concorso, con varie soluzioni sottoposte tuttavia, a veti incrociati provenienti da più parti.
La preoccupazione deriva, invece, dal fatto che la nomina a revisore dei Conti del precedente Direttore Generale sia, come riportato da alcuni organi di stampa, una sorta di controllo indiretto sulle scelte dell’attuale Direttore Generale.
Come sempre, il Partito Democratico si fa interprete delle legittime preoccupazioni dei cittadini, per cui non può che augurarsi una gestione dell’Azienda Ospedaliera trasparente, improntata a criteri di merito professionale e di oculato utilizzo delle risorse e sorda alle esigenze della (bassa) politica».