Piano Casa: il Comune sceglie il verde, tutela il centro e i cortili storici
Deciso un freno alle nuove costruzioni. Scuola: 73.330 per il Piano Diritto allo Studio 2009-2010
Una scelta di tutela e salvaguardia del territorio. Queste sono state le scelte del consiglio comunale di Luvinate che mercoledì 14 ottobre ha approvato il progetto di “Piano Casa” approntato dall’amministrazione. Nessun ampliamento previsto né nel centro storico né nei cortili di Luvinate (Selvapiana, Scirello, zona Castello), per i quali una modifica ingovernata dell’esistente o l’inserimento di nuovi volumi in deroga costituirebbero una forte rottura dell’immagine e dell’ordine urbanistico ormai consolidato e caratterizzante l’identità di Luvinate.
Nessun ampliamento poi nelle zone di via Bosisio e di via Castello (zone Thuiae) essendo a giudizio dell’amministrazione parti del territorio coincidenti con un tessuto edilizio di costruzione intensiva, tali per cui eventuali nuove costruzioni o ampliamenti in deroga costituirebbero un aggravio non tollerabile anche a fronte delle ben note necessità di nuove aree parcheggio già presenti nella zona.
Nessuna possibilità infine per tutto il territorio facente parte del Parco Campo dei Fiori essendo zone a elevatissima e strategica valenza ambientale, le cui scelte non possono che confluire nei principi generali sovracomunali e nelle ponderate scelte del Consorzio di gestione del Parco e del PGT in redazione.
«Il principio della legge è buono e condivisibile, come anche emerso nel dibattito in consiglio comunale: favorire i nuclei familiari che avessero bisogno di una stanza o di un servizio in più per le proprie esigenze familiari. Come amministrazione – sottolinea il sindaco Silvano Calderato – abbiamo pertanto ritenuto di non ostacolare tali obiettivi, applicando però una rigorosa salvaguardia del territorio e del verde».
Sempre nel consiglio comunale approvati all’unanimità il rinnovo della Convenzione dell’Istituto Comprensivo Campo dei Fiori fra i Comuni di Casciago, Luvinate, Barasso e Comerio fino all’anno scolastico 2014-2015 e il Piano Diritto allo Studio 2009-2010 che stanzia per la Scuola dell’Infanzia e per la Scuola Primaria di Luvinate 74.330 euro, fra cui il finanziamento ai progetti annuali di musica, ambiente, teatro ed informatica per i bambini e il sostegno al progetto “Recupero Svantaggio”, oltre che 20.000 euro per la Scuola Materna. «Si conferma prioritaria – commenta Boriani – l’attenzione educativa che il Comune promuove a favore dei nostri bambini».
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