Bondi benedice la nuova Fondazione Gam
Il ministro per i Beni e le Attività culturali ha firmato l'accordo di programma con il Comune. Inaugurazione il 19 marzo 2010 con una mostra su Modigliani. Alain Elkann nel board della Fondazione
«Gallarate è come Barcellona, gli amministratori di questa città hanno saputo cogliere la necessità e lo stimolo che la cultura può dare alla vita dei cittadini». A parlare è il ministro dei Beni e delle Attività culturali Sandro Bondi, arrivato nella città dei due galli per firmare l’accordo di programma con il Comune guidato da Nicola Mucci che dà ufficialmente il via alla nascita della nuova Fondazione Gam. Nel consiglio di gestione e nel comitato tecnico scientifico della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Gallarate il ministro ha già nominato due personalità di spicco: del primo farà parte Sandrina Bandera, Soprintendente e Direttore della Pinacoteca di Brera e già Soprintendente per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico per le province di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Pavia, Sondrio, Varese; del secondo farà invece parte Alain Elkann, giornalista e scrittore, amico personale del ministro Bondi. Sulle nomine comunali ancora non si sa nulla: «Presto deciderò – spiega Mucci -. Una volta firmati gli atti notarili voglio che la Fondazione sia messa in condizioni di funzionare da subito». I tempi sono stretti, dato che il 19 marzo prossimo il nuovo museo inaugurerà con due mostre: una sul patrimonio permanente della Gam (un fondo che conta più di 5000 fra dipinti, sculture, disegni, ceramiche, opere di animazione e ambientali, libri d’artista, oggetti e progetti di design, opere multimediali, incisioni e serigrafie, frutto della creatività di alcuni fra gli esponenti più illustri dell’arte contemporanea italiana e internazionale), l’altra di respiro nazionale e internazionale su Amedeo Modigliani. A dirigere la Fondazione Gam, ha confermato il primo cittadino di Gallarate, ci sarà Emma Zanella,
figlia del fondatore Silvio e attuale direttrice del museo. La nuova sede della Gam, che vedrà collaborare Comune e Ministero, ma anche Regione Lombardia e Provincia di Varese, si trova in via De Magri e può contare su una superficie complessiva di circa 5000 metri quadrati. Il recupero di preesistenti edifici industriali e la realizzazione di nuove costruzioni hanno consentito di allestire ampi spazi per mostre temporanee e permanenti, aule destinate a laboratori e attività didattiche, sala conferenze, biblioteca e punto ristoro, oltre che un anfiteatro esterno, destinato a ospitare eventi all’aperto. Il ministero collaborerà con una sorta di supervisione e aiuto nella gestione e nell’organizzazione degli eventi: di soldi per il momento non se ne parla.In sala, al momento della tanto agognata firma, la giunta gallaratese al completo, i vertici cittadini di Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri, il seguito del ministro e alcuni esponenti politici locali. Mucci ha ringraziato tutti i suoi collaboratori e il ministro: «È un accordo che segna un momento storico – ha detto il sindaco gallaratese -. La sinergia con il ministero è un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza importante. Con l’accordo di oggi e con l’aiuto della Triennale faremo della Fondazione Gam un punto di riferimento per l’arte e la cultura a livello provinciale, regionale, nazionale e internazionale. Guardiamo al futuro
con positività e impegno. Il cammino è stato lungo, ma finalmente ci siamo». Bondi si è detto felice di essere a Gallarate: «È un momento importante per tutta l’Italia – ha detto il ministro -. Le novità non è detto che nascano dalle grandi città, spesso arrivano da centri piccoli, ma ricchi di storia e tradizioni. Gallarate in questi anni è il Comune che ha investito di più in cultura, sia dal punto di vista finanziario che concreto: il nuovo museo, la Fondazione, i due teatri ristrutturati, il progetto della nuova biblioteca pubblica. Risultati senza pari che proiettano la città verso grandi mete. Si inaugura una collaborazione nuova tra stato ed enti locali e tra pubblico e privato: la strada è quella giusta, Gallarate è un modello da seguire». Bondi ha poi elogiato l’operato di Mucci: «Ho girato molto in Italia in questi anni – ha concluso il ministro -. Ho visto giovani amministratori capaci, onesti e competenti: sono loro il futuro di questo Paese. Quando fanno bene come Mucci, che conosco e apprezzo, penso siano pronti per responsabilità politiche di governo». Il sindaco di Gallarate, visibilmente emozionato, ha ringraziato. Fuori da Palazzo Borghi alcuni dipendenti del Comune hanno distribuito volantini per protestare contro lo spostamento d’imperio di sei persone alla nuova Fondazione Gam: per il prossimo 11 dicembre sono state annunciate 2 ore di sciopero.
con positività e impegno. Il cammino è stato lungo, ma finalmente ci siamo». Bondi si è detto felice di essere a Gallarate: «È un momento importante per tutta l’Italia – ha detto il ministro -. Le novità non è detto che nascano dalle grandi città, spesso arrivano da centri piccoli, ma ricchi di storia e tradizioni. Gallarate in questi anni è il Comune che ha investito di più in cultura, sia dal punto di vista finanziario che concreto: il nuovo museo, la Fondazione, i due teatri ristrutturati, il progetto della nuova biblioteca pubblica. Risultati senza pari che proiettano la città verso grandi mete. Si inaugura una collaborazione nuova tra stato ed enti locali e tra pubblico e privato: la strada è quella giusta, Gallarate è un modello da seguire». Bondi ha poi elogiato l’operato di Mucci: «Ho girato molto in Italia in questi anni – ha concluso il ministro -. Ho visto giovani amministratori capaci, onesti e competenti: sono loro il futuro di questo Paese. Quando fanno bene come Mucci, che conosco e apprezzo, penso siano pronti per responsabilità politiche di governo». Il sindaco di Gallarate, visibilmente emozionato, ha ringraziato. Fuori da Palazzo Borghi alcuni dipendenti del Comune hanno distribuito volantini per protestare contro lo spostamento d’imperio di sei persone alla nuova Fondazione Gam: per il prossimo 11 dicembre sono state annunciate 2 ore di sciopero.TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città








Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.