Trovata l’auto di Vittorio Restelli
Era sparito di casa ai primi di settembre. L’auto era chiusa e notata da una residente che ha avvisato la polizia locale
L’ultimo posto dove è stato Vittorio Restelli con la sua auto prima di far perdere le sue tracce nel nulla è con ogni probabilità uno spiazzo in via Monteggia a Laveno Mombello. Una strada che porta in cima alla montagna, poco prima dell’ex ristorante Scoiattolo. L’auto lì parcheggiata è la sua, una Ford Focus scura, con la targa corrispondente a quella diramata addirittura a "Chi l’ha visto", trasmissione del lunedì sera a cui la provincia di Varese è oramai tristemente abbonata.
Le portiere chiuse, una leggera ammaccatura sul retro, forse frutto di una manovra azzardata di qualcuno in cerca di castagne che era arrivato fin qui e poi ha dovuto girare per tornare a valle.
A "trovare" l’auto gli agenti della poliza locale di Laveno che sono stati avvisati da una residente: che ci faceva lì quella macchina scura da così tanto tempo? Nel pomeriggio di oggi il sopralluogo degli investigatori, il confronto
con la targa, e l’inizio delle ricerche, subito bloccate per il buio. Un campo base dei vigili del fuoco è stato allestito nei pressi del piccolo parcheggio vicino a dove l’auto è stata trovata (a destra nella foto) e venerdì mattina i volontari della protezione civile e le unità che verranno mobilitate per le ricerche cominceranno a battere la zona con le prime luci dell’alba. Nella vettura, aperta con le chiavi dei famigliari subito avvisati del ritrovamento, nessun messaggio. Mancano all’appello gli effetti personali dell’uomo: uno zainetto che Vittorio portava con sé, e il cellulare. Solo nelle prossime ore, passando al setaccio la zona, si potrà sapere la verità.
con la targa, e l’inizio delle ricerche, subito bloccate per il buio. Un campo base dei vigili del fuoco è stato allestito nei pressi del piccolo parcheggio vicino a dove l’auto è stata trovata (a destra nella foto) e venerdì mattina i volontari della protezione civile e le unità che verranno mobilitate per le ricerche cominceranno a battere la zona con le prime luci dell’alba. Nella vettura, aperta con le chiavi dei famigliari subito avvisati del ritrovamento, nessun messaggio. Mancano all’appello gli effetti personali dell’uomo: uno zainetto che Vittorio portava con sé, e il cellulare. Solo nelle prossime ore, passando al setaccio la zona, si potrà sapere la verità.TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.