Diciotto anni di fondazione, dalla legge Amato alla maturità
Ecco le tappe principali della Fondazione dalla sua nascita nel 1991 fino a oggi
Ecco le tappe principali della Fondazione dalla sua nascita nel 1991 fino ad oggi.
1991 – la nascita
La storia di Fondazione Cariplo parte dal 1991, anno di nascita della fondazione come prosecuzione della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde (Cariplo), la storica banca lombarda che affiancava attività di credito e attività di beneficenza, come nella tradizione delle antiche Casse di Risparmio. La legge “Amato-Carli” del 1991 ha imposto alle Casse di Risparmio di separare queste due attività, avviando un grande processo di ristrutturazione e privatizzazione del sistema bancario italiano. Da quel momento, l’attività di credito è stata affidata esclusivamente alle Casse di Risparmio, divenute società per azioni, mentre l’attività di beneficenza è stata destinata a Fondazioni (per questo definite “di origine bancaria”).
1997 – non più contributi a pioggia
Inizialmente, la Fondazione ha elargito contributi per far fronte alle richieste più disparate, che benché tutte ugualmente meritevoli, non davano il senso di un intervento organico e strutturato. Attorno 1997, invece, si è delineata una propria strategia di intervento. Non più erogazioni “a pioggia”, ma concesse sulla base di precise idee progettuali.
1998 – il distacco definitivo dalla banca
Nel 1998 un’altra tappa decisiva per la Fondazione. Per sette anni, infatti, Fondazione Cariplo aveva mantenuto il controllo di Cariplo Spa, la società per azioni in cui si era trasformata la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde. Il controllo è stato ceduto, in seguito a un’importante operazione che consente a Cariplo Spa di divenire nel tempo Banca Intesa (e poi Intesa Sanpaolo) e a Fondazione Cariplo di disporre del patrimonio (link alle pagine del patrimonio) da sempre gestito secondo il principio che sta nel motto in latino della Fondazione “tute serbare munifice donare”, conservare con cura per donare con generosità.
2002 – lo storico contenzioso
Nel 2002 il governo tentò di avviare un processo di publicizzazione dei patrimoni delle Fondazioni. Ne scaturì un contenzioso tra governo e Fondazioni, chiuso l’anno seguente da due sentenze della Corte Costituzionale. La sentenza conferma la natura giuridica privata delle Fondazioni, coniando la definizione di “soggetti dell’organizzazione delle libertà sociali” che ne sottolinea efficacemente il ruolo intermedio tra le istituzioni pubbliche e la comunità dei cittadini.
2009 – Giovane e impegnata
Dalla sua nascita ad oggi Fondazione Cariplo ha percorso un lungo cammino di modernizzazione con l’obiettivo di creare autentici professionisti della filantropia. Per questo, ha posto particolare attenzione nel gestire le proprie attività in chiave manageriale, dotarsi di personale giovane e specializzato e aprirsi costantemente al panorama internazionale.
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