I Comunisti italiani condannano il bullismo di stampo razzista

Nota di Massimo Cattin, segretario del partito dei Comunisti Italiani Federazione della Sinistra Cassano Magnago, dopo l’episodio di violenza perpetrato ai danni di un giovane serbo

Un pestaggio ai danni di due ragazzi di origine familiare straniera è stato perpetrato a Cassano Magnago nei pressi del palazzetto dello sport.
Per questo grave episodio di violenza esprimiamo la più sentita preoccupazione e l’augurio che i due giovani possano presto ristabilirsi e superare il trauma subito.
 
 Il clima di istigazione all’intolleranza è pesante. Siamo ormai in piena emergenza.
 
Questa situazione deriva sicuramente da anni di sconsiderata propaganda xenofoba, che sta trascinando dietro di sé, come una cinghia di trasmissione, persone deboli ed impreparate ad affrontare un mondo diverso da ieri , che viene descritto come pieno di nemici. Colpiscono in particolare alcuni atteggiamenti di forze e uomini che hanno responsabilità pubbliche, fatti di sollecitazioni a farsi giustizia privata, a non fidarsi delle Forze dell’ordine e a ricorrere alle cosiddette “ronde”; di protervia nei confronti dei principi giuridici di uguaglianza e solidarietà; di critica feroce contro coloro che si impegnano per l’accoglienza, com’è il caso degli insulti rivolti al cardinal Tettamanzi dai dirigenti leghisti.
Tutto cio’ incita alla paura e all’egoismo ed è motivato purtroppo da evidenti interessi a preservare privilegi.
 
I Comunisti Italiani ritengono che sia la Costituzione il punto di riferimento per una Italia civile, democratica, moderna in cui la barbarie della intolleranza e della violenza sono combattute senza se e senza ma.
 
Massimo Cattin – Segretario Partito dei Comunisti Italiani- Federazione

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Pubblicato il 15 Dicembre 2009
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