Aiuti ai piccoli comuni e alle Comunità Montane.

Via libera in Commissione Bilancio al Collegato che modifica la legislazione regionale

Aiuti ai piccoli comuni che vanno da 20 mila a 450 mila euro; nuovi finanziamenti anche per il 2010 alle Comunità Montane.
Sono alcune delle novità contenute nel “Collegato ordinamentale”, un progetto di legge che va a modificare e integrare le leggi regionali, approvato oggi dalla Commissione Bilancio presieduta da Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) con i voti della maggioranza PdL-Lega. Astenuto il Partito democratico, mentre Centro-sinistra per la Lombardia e Cristiani e Federalisti hanno votato contro. Gli schieramenti di minoranza presenti al momento del voto in Commissione hanno rinviato l’analisi finale in Aula. “Il nostro giudizio definitivo al Collegato – hanno affermato Giuseppe Benigni per il Pd, Maria Grazia Fabrizio per il Centro-Sinistra per la Lombardia Alessandro Ce’ dei Cristiani e Federalisti – dipenderà molto dall’esito del dibattito in Consiglio e se i chiarimenti richiesti verranno ritenuti da noi sufficienti per migliorare la legislazione regionale”. La Commissione, in vista del voto definitivo in Consiglio regionale, previsto per il prossimo 2 febbraio, ha chiesto infatti relazioni aggiuntive alle Commissioni referenti in merito alle modifiche legislative proposte in alcuni settori per acquisire ulteriori elementi di chiarezza. “In ogni caso – ha detto il relatore del provvedimento Edgardo Arosio della Lega Nord – le modifiche proposte avranno un miglioramento sulla qualità della vita dei lombardi, a cominciare dalla sanità il cui piano di attuazione regionale, diversamente da quello che avviene oggi, non è bloccato per tre anni ma può essere modificato annualmente attraverso il Documento di Programmazione Economico Finanziaria,. In questo modo le politiche sanitarie regionali potranno recepire le istanze e i bisogni delle comunità in maniera più puntuale e precisa”.
“Regione Lombardia – ha detto il Presidente Cecchetti – ancora un volta contribuisce, con fondi propri, a rendere meno pesante la gestione finanziaria ai Comuni. Dopo il patto di stabilità territoriale, che ha allentato i vincoli sbloccando i fondi a bilancio dei virtuosi, adesso arrivano finanziamenti importanti per i piccoli comuni grazie ai quali potranno essere realizzati importanti interventi”.
Piccoli comuni
Le nuove norme, proposte dall’Assessore al Bilancio Romano Colozzi, intervengono per venire incontro alle difficile situazione finanziaria dei piccoli Comuni che non consente loro un’adeguata programmazione degli investimenti. Ai centri con meno o pari a 1000 abitanti potranno essere erogati contributi straordinari a fondo perduto sino a 20 mila euro per investimento, mentre i centri con popolazione inferiore o pari a 3 mila abitanti potranno contare su un co-finanziamento regionale a fondo perduto per interventi in opere pubbliche sino a 400 mila euro e per un massimo del 75% dell’importo. Tre i criteri di selezione dei progetti, la Regione darà priorità alla cantierabilità immediata dei progetti.
Comunità Montane
La modifica garantisce contributi regionale anche per il 2010. “I tagli del governo sulle Comunità montane avranno effetti anche quest’anno – ha detto Colozzi in Commissione –. Vedremo poi come si assesterà il sistema per decidere eventualmente altri interventi”.

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Pubblicato il 26 Gennaio 2010
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