Spaccio nei boschi, due arresti
A finire in manette due pusher che operavano nella zona boschiva al confine tra Rho e Lainate
Continua senza soste il contrasto allo spaccio di stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Rho. Alle 22.00 di venerdì notte altri due pusher sono finiti in manette: si tratta di T.S., 25 anni, e di V.A., 26 anni, entrambi di Rho, nullafacenti e già con specifici pregiudizi di Polizia.
Il luogo di spaccio è ancora una volta la zona boschiva al confine tra Rho e Lainate. I soggetti sono stati bloccati dai militari del Nucleo Operativo, i quali sono rimasti occultati per ore nelle sterpaglie per documentare spostamenti e cessioni di droga. A bordo dell’autovettura in uso ai pusher, da cui gli arrestati facevano continuamente spola, venivano sequestrati: 15 dosi di cocaina, circa 1.500 Euro, provento dello spaccio, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Un’attività, quella dello spaccio nei boschi, molto presente nel rhodense, ma in relazione alla quale i Carabinieri hanno da tempo organizzato un incisivo ed efficace strumento di repressione, come dimostrano i 100 arresti di spacciatori effettuati nel corso del 2009.
Pubblicato il
30 Gennaio 2010
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