Un anno tra montagne e fortini
Il calendario della Coop Nuova Urbanistica è dedicato alle fortificazioni che costellano le Alpi e le Prealpi, tra Lombardia e Canton Ticino
La Cooperativa Nuova Urbanistica invita a scoprire il territorio varesino, ticinese e lombardo attraverso le opere di fortificazione. Al tema dei forti, delle caserme e delle batterie d’artiglieria è dedicato il calendario 2010 pubblicato dalla Cooperativa: un viaggio attraverso le grandi opere militari nate per contrastare il pericolo di una eventuale invasione reciproca e oggi diventati monumenti immersi nel verde delle Prealpi.
Le tredici foto di Laura Ridolfi spaziano dal forte di Bara a Ornavasso, in Piemonte, ai fortini ottocenteschi sul passo di Monte Ceneri, passando dalle cupole d’acciaio sul San Gottardo. Opere minime, quasi naturalmente nascoste tra le rocce della montagna, come le casermette della linea Cadorna (costruita per arginare un’invasione tedesca attraverso la Confederazione) o edifici articolati, come il Forte Montecchio-Lusardi a Colico o il Blockhaus di Cerro di Laveno, avvolto dagli alberi e fronteggiato dalle acque limpide del lago. Opere che per lo più non hanno mai visto una guerra, rimaste per anni silenziose tra le montagne come la fortezza Bastiani di Dino Buzzati.
La raccolta di foto – corredate da precise spiegazioni storiche – si trasforma così in un viaggio alla scoperta del rapporto tra archiettura e paesaggio
Per chi fosse interessato: Cooperativa Nuova Urbanistica, Piazza De Salvo 9, Varese – 0332/811760
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