La musica che dà i numeri…
"“Papaveri e papere” e “A modo mio” e “Le mille bolle blu” le canzoni più popolari secondo la recente ricerca della camera di commercio di Milano. Quasi mille e cinquecento le imprese lombarde che gravitano intorno al mondo dei suoni
I lombardi amano la musica. Sono 1.439 le imprese lombarde che gravitano attorno al mondo di suoni e spartiti. Più diffuse le discoteche, le sale da ballo e le scuole di danza con 373 imprese (il 25,9% del totale del settore musicale in Lombardia), seguite dalla discografia con 319 imprese (22,2%), dalla fabbricazione di strumenti musicali (318 imprese, 22,1%) e dal commercio di strumenti (161 imprese, 11,2%). C’è poi chi si occupa di riproduzione di supporti registrati (115 imprese, 8%), di attività di intrattenimento e spettacolo (88 imprese, 6,1%) e di gestione di strutture artistiche (65 imprese, 4,5%). Nel complesso, la Lombardia rappresenta il 18,8% del totale italiano. La provincia di Milano possiede quasi la metà del totale regionale con il 43,3% delle imprese (8,1% nazionale), seguita da Cremona (12,2% regionale, 2,3% nazionale) e Brescia (9,6% e 1,8%). È quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al IV trimestre 2009 e a febbraio 2010.
Specializzazioni. Milano spicca per edizione di registrazioni sonore, quasi un terzo di tutte le imprese musicali del territorio, un dato superiore al peso lombardo di quel settore (22,2%). Cremona per fabbricazione di strumenti musicali (90%), Varese per il commercio al dettaglio (24%), la Brianza per la gestione di strutture artistiche (6,4%), Mantova per gli spettacoli (8,1%), Sondrio per i locali musicali e da ballo (64,3%).
E le imprese si ispirano ai successi di ieri e di oggi. Tra i titoli delle canzoni più popolari, “L’italiano” è quello più gettonato per dare il nome alla propria attività. Seguono al secondo posto “Papaveri e papere” e “A modo mio”, e“Le mille bolle blu” al terzo. Tra le curiosità, la lavanderia “Le mille bolle blu”, le cooperative sociali “Terra promessa”, l’agriturismo “Papaveri e papere”, l’attività di riparazione calzature “Vecchio scarpone” e il parrucchiere “A modo mio”.
Imprese in Italia. Sono 7.669 le imprese italiane che gravitano attorno al mondo di suoni e spartiti. Prime discoteche e le sale da ballo con 2.648 imprese (34,5% sul totale del settore musicale in Italia), seguite dalla discografia con 1.350 imprese (17,6%), dal commercio di strumenti musicali (1.200 imprese, 15,6%) e dalla fabbricazione di strumenti (1.046 imprese, 13,6%). C’è poi chi si occupa di attività di intrattenimento e spettacolo (514 imprese, 6,7%), della gestione di strutture artistiche (465 imprese, 6,1%) e della riproduzione di supporti registrati (446 imprese, 5,8%). Nel complesso la Lombardia con 1.439 imprese rappresenta il 18,8% del totale italiano, seguita da Lazio (12,7%) ed Emilia Romagna (9,6%).
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