Nigeriana con 70 ovuli in corpo: arrestata in aeroporto

Numerose operazioni della Polizia di Frontiera di Malpensa in aeroporto. La più interessante è quella che ha portato all’arresto di un’ovulatrice nigeriana del 1967, proveniente da Casablanca: trasportata all’Ospedale di Gallarate è stata piantonata fino all’espulsione dei 70 ovuli contenenti cocaina purissima che aveva ingerito. Lo stupefacente recuperato pesava oltre 1 chilo. La donna è stata arrestata e reclusa nel carcere di Busto Arsizio a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

Nella settimana dall’1 al 7 febbraio sono stati respinti alla frontiera 20 cittadini stranieri. L’Ufficio Frontiera ha gestito 26 richiedenti protezione internazionale provenienti da diversi Stati dell’Unione Europea, ai sensi della Convenzione di Dublino. Sono state, inoltre, ricevute 13 istanze di protezione internazionale da parte di passeggeri giunti alla frontiera di Malpensa. La Squadra INAD ha prestato la necessaria assistenza nelle operazioni di imbarco di 28 persone espulse dal territorio nazionale. Anche nella settimana dall’ 8 al 14 febbraio sono stati respinti alla frontiera 20 cittadini stranieri. L’Ufficio Frontiera ha gestito 19 richiedenti protezione internazionale provenienti da diversi Stati dell’Unione Europea, ai sensi della Convenzione di Dublino. Sono state, inoltre, ricevute 9 istanze di protezione internazionale da parte di passeggeri giunti alla frontiera di Malpensa. La Squadra INAD ha prestato la necessaria assistenza nelle operazioni di imbarco di 26 persone espulse dal territorio nazionale.