Le interviste al BAFF? Le fanno sindaco e assessore

"Busto arsizio intervista" è l'iniziativa che parte con il festival, incentrata sul tema della paternità che ne è il filo conduttore, ma non si esaurirà con la kermesse. Mistero fitto sui personaggi in arrivo in città

Gigi Farioli e Claudio Fantinati "ci rubano il lavoro".
Sissignori: saranno sindaco e assessore alla cultura a soffiare il mestiere ai giornalisti e a condurre delle interviste in occasione del BA Film Festival ormai imminente (si aprono i battenti sabato, qui il programma). Saranno l’attore F. Murray Abraham, il Salieri più famoso della storia del cinema in Amadeus, e i fratelli Taviani, registi "di razza", rispettivamente sabato 20 marzo alle 21 al Sociale e giovedì 25 marzo alle 21 al cinema teatro Fratello Sole a rispondere alle domande sul tema portante del Ba Film Festival: "Figli di un (P)adre o figli di nessuno?" Il tema è stato identificato dal gruppo che con Gabriele Tosi alla testa anima il festival visionando le pellicole in concorso e quelle proposte in omaggio. Impegnativo e vasto, svaria dal contesto prettamente familiare ed educativo a quello storico, a quello religioso.
Nella presentazione odierna di "Busto intervista" presso la sede dell’Istituto cinematografico Antonioni (ICMA) a Villa Calcaterra (finalmente in via di recupero dopo anni di incuria e abbandono, si veda la galleria fotografica allegata) c’era un altro elemento attivo: la web tv comunale che ha registrato in presa diretta il tutto, scaricabile in streaming on-demand. E che seguirà con "news" quotidiane e riprese di eventi il BAFF.
«Busto Arsizio intervista sarà una sezione cultural del festival» precisa Andrea W. Castellanza, direttore dell’Icma.

Galleria fotografica

Villa Calcaterra e l’Icma Antonioni 4 di 16

E così due soggetti abituati a farsele fare le domande, magari sotto forma di interrogazione in consiglio comunale, si improvviseranno intervistatori su un tema che non vuole esaurirsi nel momento cinematografico e "mondano" del festival ma andrà oltre, riproponendosi in ulteriori appuntamenti culturali e ricorrenze durante l’anno.
Quello delle interviste era uno strumento giò utilizzato per "sentire il polso" della città a metà del mandato amministrativo con l’operazione "C’è + Busto", ma in quel caso si erano mossi, coordinati dal Comune e dall’agenzia di comunicazione, gli studenti delle superiori. Qui invece il duo Farioli-Fantinati (difficile immaginare personaggi più diversi) si destreggerà per stuzzicare i personaggi del cinema sui grandi temi. Di portata filosofica e psicologica: non mancherà giovedì 25 marzo, nel pomeriggio, allo spaziofestival di piazza San Giovanni, un incontro di approfondimento con lo psichiatra Alessandro Meluzzi.

Fare cultura a Busto Arsizio «non è uno scherzo» dice il sindaco: «più importante di tutto sarà riappropriarsi del concetto di fare domande e dare risposte». Intanto il cinema, sempre lui, si impone come strumento "perenne" per la città: «Non c’è ormai manifestazione che non accompagnamo con immagini e filmati» enuncia Farioli: «così anche il 25 aprile quando proietteremo ‘L’uomo che verrà‘", film in concorso al BAFF. Anche al festival stesso non mancherà lunedì 22 un ricordo, tramite un documentario, della figura ancora ben presente a tanti di don Isidoro Meschi, il sacerdote caduto sul campo dell’impegno per i giovani.
Tra il sindaco e Tosi sfilano i riferimenti più vari: alla società globalizzata e "liquida", a Socrate che beve la cicuta piuttosto che lasciare la sua Atene da esule; ma soprattutto le "esche" "buttate lì" per chi saprà anticipare gli altri e azzeccare i nomi degli ulteriori "big" in arrivo, su cui fitto è tuttora il mistero. A giudicare dall’elenco di grossi nomi che viene fatto le stanno cercando tutte (le star…) per poter portare a Busto qualche importante "figlio d’arte", tanto per restare nella tematica del BAFF. «Quello di sabato 27 marzo alle 16,30, a conclusione del festival, sarà un incontro molto interessante» è la promessa. Non resta che attendere, incrociando le dita per uno spiraglio nell’agenda di qualche personaggio baciato dal sole di Hollywood.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Marzo 2010
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Villa Calcaterra e l’Icma Antonioni 4 di 16

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.