“Rai per una notte” è record di ascolti contro la censura
È stata record la puntata di ieri sera di “Raiperunanotte”, con il maggior numero di accessi unici registrati contemporaneamente da una trasmissione trasmessa via internet
Come quando blocchi una perdita d’acqua con il palmo della mano e questa filtra con intensità maggiore dagli interstizi delle dita, così ieri Santoro ha mandato in onda la sua trasmissione scorrendo come un fiume lungo i rivoli lasciati aperti dal web. È stata record la puntata di ieri sera di “Raiperunanotte”, con il maggior numero di accessi unici registrati contemporaneamente da una trasmissione trasmessa via internet.
”Caro presidente Napolitano, noi non siamo al Fascismo ma certe assonanze possono preoccupare”: Michele Santoro si è rivolto con queste parole al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano aprendo la trasmissione dopo aver proposto le immagini di Benito Mussolini accostate a quelle di Silvio Berlusconi. L’intervento di Santoro è stato tutto dedicato alla liberta’ d’espressione.
Silvio Berlusconi invece chiede ad Agcom di sanzionare le trasmissioni di Santoro e non Tg1 e TG5, come invece è stato fatto perché hanno concesso troppo spazio al centrodestra.
Da parte sua Luttazzi, ieri sera in onda nella trasmissione, ha parafrasato la frase detta da Berlusconi 8 anni fa quando lui, Santoro e Biagi furono cacciati dalla televisione pubblica: «Innocenzi, Masi e Berlusconi – ha detto Luttazzi – hanno fatto un uso criminoso della televisione pubblica».
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