Sequestrata una megavilla alla cosca di Lonate

In una operazione coordinata tra i carabinieri del comando provinciale di Varese,  con i colleghi della sezione di polizia giudiziaria presso il tribunale di Milano e a quelli del comando provinciale di Crotone, i militari hanno scoperto, in quello che era un terreno agricolo da sequestrare alla cosca “Locale di Lonate Pozzolo”, una lussuosa villa il cui valore supera i 500mila euro. La "locale" affiliata alla cosca Farao-Marincola della provincia di Crotone, opera principalmente in Provincia di Varese ed in particolare nelle zone di Lonate Pozzolo, Busto Arsizio, Gallarate, Malpensa e Legnano (MI).

La villa è stata scoperta durante l’esecuzione nel crotonese  di un decreto di sequestro di beni, adottato dal Tribunale di Varese su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Milano nei confronti di appartenenti alla compagine criminale. Durante l’esecuzione dell’operazione, che è collegata a quella già attuata il 23 marzo scorso, i militari si sono resi conto che su di un terreno  destinato ad uso esclusivamente agricolo, almeno sulle carte catastali, sorgeva invece una villa con tanto di sistema di videosorveglianza il cui valore, da una prima stima ammonta a circa 500.000 euro, oltre all’arredamento di pregio trovato dai carabinieri una volta entrati all’interno.

Bene e arredamento posti sotto sequestro saranno assegnati alla neo istituita Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata di Reggio Calabria perché vengano destinati a impieghi di pubblica utilità.