Sale il lago, in arrivo temporali

A Laveno Mombello siamo a -70 centimetri dal livello di tracimazione. L’acqua non dovrebbe uscire dal lago, dal momento che il livello sale di 2 centimetri ogni 4 ore, secondo le rilevazioni delle centraline monitorate dalla Protezione Civile. Però in riva al Verbano in tanti si fermano a dare un’occhiata al livello del porticciolo. Si vede che il livello del lago è salito abbastanza in fretta: c’è qualche barca attraccata, una adagiata su di un fianco e semi affondata, e un po’ di detriti di legno portati fin qui dalla corrente che arriva dalla Svizzera.
Proprio a Bellinzona il Ticino ha da qualche ora superato la soglia d’allarme, buttando tantissima acqua nel lago. Dalla parte opposta del bacino, lo sbarramento della diga della Miorina, poco sotto Sesto Calende, ha le paratìe spalancate per far defluire il maggior volume d’acqua possibile. Il motivo sta nelle dense precipitazioni di questi giorni.
L’apertura della Miorina è avvenuta il 2 maggio scorso, da quando si è registrato un incremento di un metro e 10 sopra lo zero idrometrico del lago. Oggi (4 maggio) il livello è salito a un metro e sessanta centimetri: settanta in meno al livello di tracimazione, vale a dire l’uscita dell’acqua dal livello della piazza Caduti del lavoro e l’allagamento di scantinati e cantine.
La Protezione Civile prevede che nella prima parte della giornata di domani, il lago potrebbe al massimo arrivare a quota 170 centimetri. Ma sempre domani, mercoledì 5, sono previsti addirittura temporali, sul Varesotto. E la situazione potrebbe non migliorare nei giorni a venire. Il Centro geofisico prealpino parla di piogge sparse soprattutto dal pomeriggio ancora nella giornata di giovedì, con massime tra 10 e 14 gradi e limite neve in calo fino 1500m. E ancora piogge, per venerdì e sabato.