Gergati e Martinoni premiano i giovani tifosi

Ogni anno la Pallacanestro Varese incontra centinaia di tifosi speciali e ha anche la bella abitudine di premiare alcuni di loro. Si è infatti conclusa oggi – giovedì 10 giugno – l’8a edizione di "Basket una scuola di vita", il progetto che porta ogni stagione i giocatori biancorossi negli istituti della provincia e che permette ai giovanissimi tifosi di assistere alle partite di Galanda e compagni, oltre che di realizzare striscioni e bandiere per colorare il proprio settore del palazzetto.
Quest’anno i campioni della Cimberio hanno visitato ben dieci scuole, avvicinando nel complesso più di 1.500 ragazzi che si sono cimentati con pennarelli, colla, forbici e tanta fantasia per partecipare al concorso lanciato dal club biancorosso per premiare lo striscione migliore. Ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento sono stati così i ragazzi dell’Istituto Sacro Cuore di Bogno, frazione di Besozzo, che hanno scelto una base gialla per il proprio elaborato «che si vedeva bene anche dal campo, come ci hanno detto gli stessi giocatori» ha detto il responsabile marketing di Pallacanestro Varese, Marco Zamberletti, nel chiamare i vincitori. La cerimonia si è svolta a Villa Recalcati, sede della Provincia, e ha permesso ad altre due giovani tifose di salire alla ribalta della cronaca: oltre al lavoro di gruppo infatti erano previsti un paio di premi individuali che sono andati rispettivamente a Martina Zanichelli dell’istituto Figlie di Betlem di Gallarate e a Michela Carlotto dell’Educandato Maria SS. Bambina di Roggiano. Le due vincitrici si sono cimentate nel decorare la "mano" che anche nelle edizioni passate è servita da "tavolozza" per opere ispirate al basket: in particolare Martina ha centrato il tema del concorso rappresentando lo spirito di gruppo alla base della pallacanestro mentre Michela ha evidenziato l’abbinamento tra forza ed eleganza.
A consegnare i premi sono arrivati due giovani giocatori della Cimberio, entrambe varesini e protagonisti con la squadra biancorossa, Lorenzo Gergati e Niccolò Martinoni.
A fare gli onori di casa è intervenuto l’assessore provinciale De Bernardi Martignoni che ha sottolineato l’importanza della promozione dell’attività sportiva, una delle funzioni dell’ente di Villa Recalcati anche in collaborazione con società di primo piano come la Pallacanestro Varese. Parole riprese anche da un ex azzurro alle Olimpiadi, Ito Giani, ora segretario del Coni provinciale: «Questo è per me il secondo appuntamento importante di oggi, visto che sono reduce dal GiocaSport di Busto, l’iniziativa con cui il Coni promuove l’alfabetizzazione motoria. "Basket una scuola di vita" va nella medesima direzione: quella di aiutare i giovanissimi a conoscere il proprio corpo in vista dell’attività agonistica futura, un passaggio fondamentale».
A concludere l’incontro le parole di Pierre Ley, in rappresentanza dello sponsor Whirlpool che da tre stagioni sostiene il progetto "Gimme5" che abbraccia l’intero settore giovanile biancorosso e coinvolge anche VareseNews con il suo canale web dedicato. «Non è un caso che sia stata data importanza al gioco di squadra in questa edizione. La nostra azienda infatti lo ritiene fondamentale per lavorare al meglio e infatti quando inseriamo nuovi dipendenti ci interessa che abbiano questa mentalità e quei valori che caratterizzano lo sport».