Una “Scalinata di moda” contro la crisi

«Una scalinata contro la crisi»: aziende e negozi di abbigliamento di Cardano in passerella per una sfilata all’insegna dell’ottimismo. Sabato alle 21.30 piazza Mazzini ospiterà un’inedita “fashion night” cardanese sullo sfondo del palazzo municipale: l’iniziativa, che coinvolge sei tra aziende e negozi di abbigliamento di Cardano che proporranno le loro ultime collezioni, è stata ribattezzata “Scalinata di moda” e si pone l’obiettivo di dare visibilità al commercio e alla produzione cardanese in un periodo di crisi. «E’ la dimostrazione – sostiene il sindaco Mario Anastasio Aspesi – di come il commercio e le attività produttive siano vive, vitali e pronte a reagire alla crisi».

L’assessorato alle attività produttive, promotore della manifestazione, è riuscito a riunire sei tra aziende tessili e negozi di abbigliamento di Cardano al Campo (le aziende Damap che produce intimo e homewear, GEP che produce abbigliamento per bambini, Intercor che produce corsetteria e costumi da bagno, ed i negozi Rosemary che vende jeanseria e moda giovane e fashion, Camilla Moda che vende abbigliamento uomo, donna, intimo ed esterno, Regina che tratta articoli uomo e donna) e, affidandosi all’esperienza di un’agenzia specializzata, ha messo in piedi una serata che sta già suscitando curiosità ed interesse tra i cardanesi e che ora spera nella clemenza del meteo.

L’evento inizierà alle 21.30 ma già nel pomeriggio di sabato ci saranno le prove per richiamare l’attenzione dei cardanesi: le modelle, i modelli e i bambini sfileranno lungo la scalinata del Municipio di piazza Mazzini, dalle quinte che verranno predisposte sotto il porticato d’ingresso del palazzo comunale fino ad una passerella allestita in fondo alla scalinata, all’altezza del passaggio pedonale che dà sulla piazza. Attorno alla passerella sono stati previsti circa 250 posti a sedere per il pubblico. Nel corso della serata verrà pubblicizzata anche l’attività di alcune associazioni cardanesi.

«Quella della sfilata era un’idea che frullava in testa da tempo – racconta l’assessore alle attività produttive Enrico Tomasini – quest’anno, pur con un budget ristretto, ci siamo riusciti, grazie alla disponibilità delle aziende che non si sono tirate indietro e hanno contribuito anche economicamente all’organizzazione di un evento è significativo soprattutto perché è una ribalta per le aziende del territorio per farsi conoscere».

Un’«opportunità» che le aziende intendono sfruttare soprattutto come veicolo promozionale per «convincere i cardanesi ad acquistare a Cardano»: il palcoscenico della scalinata del Municipio

«Noi produciamo per il 95% tra Cardano, Gallarate e Busto Arsizio, ma siamo più conosciuti all’estero, dove esportiamo la gran parte dei nostri prodotti, piuttosto che sul nostro territorio – spiega Paolo Borlin, amministratore di Damap che sfilerà con il marchio di qualità medio-alta “Blue Lemon Switzerland” – in questo momento di difficoltà è giusto dare spazio alle realtà del territorio: noi abbiamo scelto di mantenere qui ricchezza e occupazione, mentre altri hanno optato per la delocalizzazione della produzione».

Ma l’ottimismo non manca: «L’idea della sfilata è piaciuta soprattutto ai bambini, che sono entusiasti di poter salire in passerella – racconta la titolare di GEP – i tempi sono difficili ma questa iniziativa è un momento importante di coesione per Cardano». Gian Piero Ferrazzi, titolare di Rosemary che proporrà capi di marchi noti come Denny Rose e Emporio Armani: «Spesso non siamo profeti in patria perché molti cardanesi scelgono i megastore, ma vogliamo far capire loro che la qualità dei prodotti e i prezzi sono gli stessi ma il rapporto umano lo trovano solo nei nostri negozi». Anche Regina Bonato, titolare da quarant’anni dell’omonimo negozio, è fiduciosa: «Il mio è un negozio tradizionale, dove si trova un po’ di tutto come ai vecchi tempi. La crisi passerà, speriamo di poter tenere i cardanesi a Cardano per i loro acquisti». Per Mirta Bernasconi (Camilla Moda), «è giusto far conoscere i negozi di Cardano». La titolare di Intercor, azienda italo-spagnola che attualmente fa parte di Vanity Fair Corporation, sottolinea l’importanza dell’«aspetto umano ancor più che commerciale, con un evento del genere possiamo conoscerci come persone».

L’appuntamento è per sabato 12 giugno alle 21.30. In caso di maltempo la manifestazione verrà spostata a domenica 13 giugno alle 21.30.