“Quali di questi muri preferite?”

Sarà banale, ma viene da citare, nel suo buon senso, il proverbio "Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace". Certo, se l’oggetto è un murale di sei metri con colori accesissimi, fatto in auna pubblica via, il discorso forse cambia. Ed è legittimo chiedere un’opinione. Ieri abbiamo raccontato l’idea del gruppo che l’ha realizzato, ma abbiamo anche dato la possibilità a tutti di dire la propria con i commenti al primo articolo che abbiamo pubblicato. Oggi il nostro affezionato lettore Sergio Uslenghi ci propone un piccolo sondaggio: «Visto che in questo momento i sondaggi sul "gradimento" pare che siano "molto di moda" – ci scrive Uslenghi – vorrei proporne uno ai gallaratesi: "QUALI DI QUESTI MURI PREFERITE ?" . La risposta è forse scontata, ma chi non ama il grande murale o non condivide le ragioni del "graffitismo artistico" potrà far sentire le sue ragioni la sua voce nei commenti.