Zappoli: “Lo stadio non è una priorità”
Si infiamma il dibattito sulla nuova struttura sportiva, l'opposizione di sinistra dissente dal Pd
Ho letto con attenzione le dichiarazioni di Cacioppo e Mirabelli e concordo sui rilievi da loro mossi alle dichiarazioni dell’Assessore De Wolf sulle modalità di gestione dei problemi che la Giunta che governa Varese riesce a mettere in campo o a non mettere come nel caso di impianti quali Palaghiaccio e Piscina o gli impianti sportivi cd minori, che vantano migliaia di utenti, la cui questione si trascina da anni. Nel caso dello Stadio, invece, mi trovo a dissentire coi colleghi di Consiglio, in quanto non ritengo che questa questione sia fra le prime che la città debba affrontare, rimanendo dell’opinione che essa sia un “problema” che la società Varese Calcio avrebbe dovuto e dovrebbe proporsi di risolvere, con supporto dell’Amministrazione, ma non a carico della collettività.
Anch’io ritengo che é all’interno di una discussione sul PGT, che coinvolga tutta la città ed i soggetti che in essa operano e vivono, che questi temi dovrebbero trovare collocazione ed é ormai evidente che i contrasti interni alla maggioranza in materia urbanistica, lo ricordava anche l’ex-Sindaco Fumagalli in una recente intervista, stanno bloccando questa elaborazione.
E’ per questo che, pur non avendo preclusioni ad alcuna verifica rispetto a nuovi ed adeguati
impianti, sono contrario all’ipotesi di uno nuovo, da chiunque realizzato, se questo si basasse su un
insediamento commerciale in termini di grande distribuzione, come sarebbero i 10/12mila mq ipotizzati da Cacioppo e Mirabelli, e lo sono sia se ipotizzato alle Fontanelle, che nel territorio del Comune di Varese.
Ritengo peraltro anche strana una discussione che si svolge a Varese e che verte su altri Comuni
e sulle loro scelte. Già PdL e Lega ci hanno abituato alle parole sulla “libertà di scelta” dei territori,
accompagnate a pratiche centraliste a spese dei territori minori, ricordiamo la polemica con Gazzada ai tempi dell’ipotesi di Carcere in zona Piana di Luco. E non é il caso di seguire le esternazioni dell’Assessore Cattaneo sullo Stadio.
Anzi da questo Assessore, attivissimo quando si tratta di “grandi
opere” e progetti e investimenti con ritorno garantito per i privati coinvolgibili nella realizzazione e/o nella gestione, bisognerebbe tenersi alla lontana, vista anche la carenza previsionale dimostrata in altre occasioni: rimane mitica la previsione sulle nuove stazioni.
Penso che le forze politiche oggi all’opposizione, se vogliono candidarsi a guidare la città, non debbano scegliere l’una o l’altra fra le parti oggi al governo, ma elaborare proprie priorità e proporre gli adeguati progetti: in questo modo le contraddizioni della maggioranza potranno essere evidenziate e nuove idee potranno affermarsi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città





Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.