Addio Erwin Stricker, un necrologio per salutare un grande sciatore
E' apparso questa mattina su "La Prealpina": chi l'ha fatto e perché? Una piccola curiosità che ci piacerrebbe avesse un nome e un cognome
Un necrologio su "La Prealpina" per ricordare lo sciatore Erwin Stricker. E’ apparso questa mattina, venerdì 1° ottobre, in calce a quelli per Alfredo Speroni, il professor stroncato da una malore al Liceo Scientifico Ferraris.
Il necrologio, anonimo, non poteva non attirare l’attenzione: "Erwin Stricker, un grande della valanga azzurra. Indimenticabile con Gustavo, Piero, Fausto, Helmut, Tino, Franco, Karl ed Herbert. Vivono ancora nei nostri occhi i loro trionfi. Cavallo pazzo riposa in pace".
Stricker (nella foto accanto in un ritaglio di giornale all’epoca delle straordinarie vittorie, qui è con Gros e Thoeni) è morto a Bolzano pochi giorni fa, il 28 settembre 2010, all’età di 60 anni ma chi è l’appassionato sportivo che ha voluto ricordarlo? Chi si è preso la briga di chiamare un giorno locale, importante ma lontano parecchi chilometri da Bolzano, e chi ha messo mano al portafogli per pagare un piccolo riquadro in alto a destra, sperduto tra necrologi più "riconoscibili", per ricordare un campione di sci di tanti anni fa? Ci resterà la curiosità. E un po’ di nostalgia per quella "valanga azzurra" che non tornerà più.
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