Da Tokyo alla Lombardia, la creatività a prova di poltrona
Accanto alla "Mostra dell'artigianato artistico varesino", si terranno altre tre esposizioni che vedranno l'istallazione delle opere di studenti italiani e giapponesi
Oltre alle opere degli artigiani espositori, le sale di Villa Andrea e di Villa Napoleonica durante la "Mostra dell’artigianato artistico varesino", che si terrà dal 21 al 24 ottobre, ospiteranno altre tre mostre, che con il loro contributo andranno ad arricchire la visita del pubblico.
La prima è "Le nuove forme dell’artigianato" e nasce dalla collaborazione tra docenti e studenti del Politecnico di Milano e artigiani artisti varesini, e vedrà in mostra le opere che nascono dalle nuove forme e nuovi modi di produrre oggetti. Accanto a questa ci sarà una che giunge direttamente dal Giappone. Per la precisione, dalla facoltà di Design e Decorazione della Kyoto Seika University, con i suoi 30 prototipi realizzati con artigiani lombardi per il progetto-concorso “Una poltroncina per gustare il caffè”.
Senza dimenticare la vetrina collettiva, in cui gli artigiani artisti varesini partecipanti alla Mostra – sono 85, in crescita rispetto ai 78 del 2009 quando i visitatori furono invece 5.000 – offriranno al pubblico ale loro creazioni. L’istallazione collettiva vuole essere un approfondimento sulla produzione di ogni artigiano espositore, invitato a mettere in mostra opere realizzate dal proprio laboratorio, siano esse parte di una produzione corrente, lavori su commissione, progetti mai esposti o altro ancora. Il comune denominatore resta la creatività e l’ingegno.
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